REDAZIONE CRONACA

Un uomo di 30 anni è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Figline e Incisa per aver percosso il proprio cane, un bassotto, provocandogli traumi su tutto il corpo

L'animale, gravemente ferito, è stato affidato all'Enpa Valdarno di Cavriglia

carabinieri

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Arezzo, 10 luglio 2025 – Il cane salvato dalla fidanzata e da un amico, ora è in prognosi riservata. L'uomo, in stato di agitazione, è stato ricoverato e denunciato per maltrattamento di

animali Un uomo di 30 anni è stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Figline e Incisa Valdarno (Firenze) per aver percosso il proprio cane, un bassotto, provocandogli traumi su tutto il corpo. I fatti risalgono a pochi  giorni fa, nel cuore della notte a Figline, quando l'uomo - in stato di forte agitazione - avrebbe aggredito l'animale senza apparente motivo, mentre si trovava in casa con la fidanzata e un amico. I due presenti sono riusciti a sottrarre il cane alle violenze e a portarlo fuori dall'abitazione, allertando subito i carabinieri e i soccorsi. L'animale, gravemente ferito, è stato affidato all'Enpa Valdarno di Cavriglia e trasportato presso un ambulatorio veterinario della zona, dove si trova tuttora in prognosi riservata. Al termine delle cure sarà preso in carico dal Comune di Figline e Incisa Valdarno. Il 30enne, in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stato trasportato all'ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli (Firenze) per le cure del caso. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per maltrattamento di animali, come previsto dall'articolo 544-ter del

Codice Penale, recentemente modificato dalla legge 82 del 6 giugno 2025, che inasprisce le pene per questi reati. La misura di tutela per l'animale è stata adottata d'iniziativa dai carabinieri intervenuti, a conferma della rapidità e fermezza della risposta  istituzionale

di fronte a casi di maltrattamento.