Toscana zona gialla: "Finalmente, sognavo di mangiare una pizza fuori"

Firenze, tra i tavolini di bar e ristoranti la gente riassapora la libertà

Un locale a Firenze nel primo giorno di riapertura a pranzo (New Press Photo)

Un locale a Firenze nel primo giorno di riapertura a pranzo (New Press Photo)

Firenze, 20 dicembre 2020 - Toscana gialla anche se per poco. E allora ecco che le strade si riempiono così come i tavolini di bar e ristoranti. Già proprio quelli costretti a stare chiusi dai numerosi dpcm anti-covid e che presto richiuderanno durante le vacanze natalizie, in ossequio alla girandola di colori voluta dal governo per quei giorni considerati ad alto rischio.

E allora ecco che i toscani escono allo scoperto oggi per gustare un caffè all’aperto, ma anche per un pranzo domenicale fuori, complice anche la bella giornata. Tra piazza della Repubblica, Santa Maria Novella e Santo Spirito i tavolini sono pieni.

«Era almeno un mese che aspettavo di mangiare una pizza fuori» - commenta un signore a pranzo fuori con un amico. «Che bello, finalmente possiamo sederci per bere un caffè, certo è chiaro che bisogna stare attenti – dicono due ragazzi seduti al tavolino di un bar – però secondo me hanno fatto bene a darci un po' di respiro».

C’è Maria che lavora come operatrice sanitaria in una sala parto. Ne ha approfittato per mangiare un panino fuori con un amico. «A me spaventa il virus, è chiaro ho avuto tante colleghe contagiate però sono più preoccupata delle ricadute psicologiche che tutto questo avrà sulle persone. Non staremo tutta la vita “in prigione”, sono sicura che ne usciremo, ma credo che un supporto psicologico sia necessario».