Perugia, 28 gennaio 2020 - «Attenzione: in via sperimentale da qualche giorno sono attive le telecamere piazzate all’uscita del Park Hotel (direzione Collestrada), Madonna Alta (direzione Ferro di Cavallo) rotonda Centova, Eurospin (Settevalli). Fanno foto da remoto. In 3 giorni hanno fatto oltre 130 multe. Uso del telefono e guida senza cintura».
Questo è uno dei testi che gira da alcuni giorni nelle chat e nei gruppi WhatsApp di tantissimi perugini che parlano di un nuovo super-autovelox sulle strade e che ha messo in ansia centinaia di automobilisti. «Per noi è una bufala – afferma il comandante della Polizia Municipale, Nicoletta Caponi –. Gli strumenti Telelaser e Autovelox che abbiamo a disposizione sono omologati dal Ministero dei Trasporti soltanto per sanzionare chi supera i limiti di velocità. Sono strumenti – continua – che è vero che sono in grado di filmare e fotografare l’automobilista ed evidenziare, ad esempio, se sta guidando mentre parla al telefono cellulare o è senza cintura di sicurezza. Ma non possono elevare sanzioni per questo tipo di infrazioni al codice della strada, su questo non ci piove. C’è un solo caso in cui utilizziamo le fotocamere per effettuare sanzioni ‘multiple’: è quello delle telecamere Ztl – conclude Caponi –, che possono rilevare e multare la mancata revisione o il certificato di assicurazione». Quindi nessun allarme: gli autovelox multano solo chi supera i limiti di velocità.
Michele Nucci