REDAZIONE CRONACA

Strangolò un’anziana per una collana: condannato all’ergastolo

Pensionata strangolata a Siena per una collana preziosa: condannati all'ergastolo un ucraino e la nipote. Provvisionali per familiari della vittima.

Strangolò un’anziana per una collana: condannato all’ergastolo

Pensionata strangolata con un laccio nel suo appartamento a Siena per prendere una collana preziosa, più il denaro che custodiva in casa non fidandosi delle banche: la Corte di Assise, presieduta da Fabio Frangini, dopo 7 ore e 15 minuti di camera di consiglio, ha condannato all’ergastolo (con 15 giorni di isolamento diurno) un ucraino di 40 anni, Volodymyr Udzienov. Sarebbe stato lui, al termine di un colpo finito male perché sull’81enne, Anna Maria Burrini, non aveva fatto effetto il sonnifero versato in un succo di frutta, a soffocarla in cucina con un laccio da scarpe. Questa la tesi sostenuta dal pm Sara Faina che aveva chiesto il carcere a vita per l’uomo e per la nipote, Viktoriia Mitioglio, condannata invece a 24 anni per concorso ’anomalo’. Era sì andata nell’abitazione di Largo Sassetta, il 26 settembre 2022, ma non per uccidere l’anziana. Non c’è stata comunque premeditazione, per i giudici, da parte di entrambi. La giovane, dopo la lettura del verdetto, è scoppiata in lacrime abbracciando il legale Francesco Paolo Ravenni. "Come aveva detto in aula il 26 febbraio – ha commentato a caldo il legale – vuole pagare solo per ciò che ha fatto, la rapina con il sonnifero". Annuncia appello il difensore dell’ucraino, Alessandro Bonasera. Disposta una provvisionale di 40 mila euro ciascuno per nipote e pronipote della vittima, di 80mila per la sorella.

Laura Valdesi