Sciopero 16 dicembre, venerdì nero in Toscana. Corteo a Firenze

A rischio soprattutto trasporti e scuola, ecco dove. Gli orari degli autobus

Pendolari in attesa del treno

Pendolari in attesa del treno

Firenze, 12 dicembre 2022 - “Una legge di bilancio iniqua socialmente, che penalizza il mondo del lavoro dipendente e mortifica le aree di precariato del nostro paese, in particolare su fisco, pensioni e trattamento salariale”. Questo il motivo dello sciopero generale proclamato a livello nazionale per la giornata di venerdì 16 dicembre da Cgil e Uil. Una mobilitazione che interesserà anche la Toscana, dove si svolgeranno presidi e manifestazioni. A Firenze il corteo partirà in piazza dell'Unità alle 9.30 e si concluderà in piazza San Marco. Ad Arezzo la manifestazione sarà alle 16.30 in piazza Sant’Agostino. Lo sciopero interesserà tutte le categorie di lavoratori, del pubblico e del privato, e sono previsti perciò disagi, soprattutto per quanto riguarda i servizi di trasporto pubblico e le scuole. Sono esonerati dallo sciopero i lavoratori dipendenti dei comparti e delle amministrazioni pubbliche del trasporto aereo, igiene ambientale, elisoccorso, servizio funerario e Inl-Anpal. Ecco le modalità dello sciopero nella regione.

Trenitalia, stop dalle 9 alle 17 Disagi in vista per chi viaggia in treno. Venerdì 16 dicembre lo sciopero inizierà alle 9 e terminerà alle 17. Per conoscere i treni nazionali garantiti è possibile consultare il sito Trenitalia. Le fasce garantite sono dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Qui l'elenco dei treni garantiti in Toscana in caso di sciopero.

Autolinee Toscane, quattro ore di disagi Filt Cgil e Uil Trasporti aderiscono allo sciopero generale con uno stop di quattro ore. Questo coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Lo sciopero, con differenze territoriali e di bacino, per il personale viaggiante, per il servizio e per le biglietterie è previsto nei seguenti orari:  

  • Firenze urbano: dalle 18 alle 22
  • Firenze extraurbano: dalle 17 alle 21 (Ex busitalia) e dalle 17:30 alle 21:30 (Ex Cap)
  • Prato: dalle 17.30 alle 21:30
  • Pistoia: dalle 18 alle 22. A Montecatini (Servizio Ex TT) dalle 17.30 alle 21.30
  • Livorno, Elba e Funicolare di Montenero: dalle 17.30 alle 21:30
  • Piombino: dalle 8.30 alle 12.30
  • Lucca: dalle 17.30 alle 21:30
  • Pisa: dalle 12 alle 16
  • Massa Carrara: dalle 11 alle 15
  • Arezzo: dalle 8.30 alle 12.30
  • Siena: dalle 8.30 alle 12.30
  • Funicolare di Certaldo: dalle 8.30 alle 12.30
  • Grosseto: dalle 8.30 alle 12.30
  • Isola del Giglio: dalle 8.30 alle 12.30  

Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto nelle ultime 4 ore di turno di lavoro. La regolarità del servizio dei bus e delle biglietterie di Autolinee Toscane dipenderà dalle adesioni allo sciopero. L'azienda fa presente che la percentuale di adesione all’ultimo sciopero di Filt Cgil e Uil, del 16 dicembre 2021, fu del 35,95%. Per informazioni Autolinee invita i passeggeri a consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800-142424 (tutti i giorni, dalle 6 alle 24).

Tramvia: possibili disagi dalle 12 alle 16 Per i passeggeri della tramvia di Firenze sono possibili disservizi nella giornata di venerdì 16 dicembre dalle ore 12 alle ore 16. La tramvia circolerà regolarmente dall’inizio del servizio (ore 5 del mattino) fino alle ore 12 e dalle 16 fino alle 2 di notte. Gest fa sapere che il precedente sciopero generale indetto dalle stesse sigle sindacali ha avuto un’adesione dell’11%. Per informazioni Gest invita i passeggeri a consultare i pannelli informativi elettronici alle fermate, a visitare il sito www.gestramvia.it oppure a contattare il call center al numero verde 800-964424 (gratuito da numero fisso), o dal cellulare al numero 199-229300 (a pagamento).

Sanità: garantite prestazioni indispensabili, emergenze e urgenze Per quanto riguarda la sanità pubblic, la Regione informa che saranno possibili disagi per visite, esami e prestazioni programmate che non abbiano il carattere dell’urgenza. Saranno invece garantite, come previsto per legge, le prestazioni indispensabili, le emergenze e le urgenze.