Carabinieri in azione
Altopascio (Lucca), 5 settembre 2022 - Uno stupido gioco e una tragedia sfiorata. Una sorta di prova di coraggio, o presunta tale, che per poco non si è trasformata in una tragica roulette russa per alcuni giovani ad Altopascio. In cinque o sei si sono infatti sdraiati in piena notte sull’asfalto in mezzo alla strada, rischiando di essere investiti dalle auto in transito. La sfida era proprio quella: vince chi si alza per ultimo prima dell’arrivo di un automezzo. Questione di istanti e fortuna. E’ andata bene, altrimenti saremmo qui a raccontare una storia ben più triste.
Lo sconcertante episodio è accaduto intorno alla mezzanotte di sabato in via Marconi, nel centro di Altopascio. La strada, che corre a senso unico dall’imbocco della rotatoria di piazza delle Fontane fino alla Bientinese, è situata dietro il centralissimo corso Cavour. A quell’ora fa ancora registrare un certo traffico nel fine settimana. Sicuramente quanto basta per mettere a repentaglio la propria vita in modo stupido.
Un passatempo sciocco e anche macabro, con gli automobilisti che per fortuna procedevano a velocità limitata perché la carreggiata è angusta (ci sono veicoli parcheggiati su ambo i lati) e quindi si sono accorti in tempo degli adolescenti a terra, immobili e che si alzavano di scatto solo all’ultimo momento. Diversi conducenti hanno subito lanciato l’allarme, avvisando della situazione le forze dell’ordine.
"Ho telefonato ai carabinieri – racconta un automobilista altopascese – appena mi sono trovato quella scena assurda davanti. Non volevo credere che fosse tutto una specie di gioco. Possibile che questi ragazzi scherzino così con la propria vita e mettano anche a rischio quella di chi passa di lì con l’auto? Mi vengono i brividi al pensiero di quanto poteva accadere, magari per una banale distrazione o per qualcosa che va storto in questa stupida sfida...".
Sul posto ad Altopascio sono arrivati i carabinieri con una pattuglia, ma a quel punto i ragazzi (cinque o sei) erano fuggiti, facendo perdere le proprie tracce. Forse si potranno ricavare ulteriori informazioni attraverso le immagini delle telecamere della videosorveglianza. Di certo un gesto che ha lasciato tutti sconcertati. E che lascia in sospeso anche tanti interrogativi.
C’è chi lo ricollega al "planking", una sorta di sfida nata negli Stati Uniti e che consiste nello scattarsi selfie all’ultimo minuto sdraiati sull’asfalto con l’auto che sta per arrivare. In realtà non si sa quale sia la fonte di ispirazione di questi giovanissimi. Quello che è certo è che ballano sull’orlo di un precipizio, attirati dall’adrenalina del pericolo, perché non hanno ancora imparato il valore e la fragilità della vita.
Paolo Pacini
Massimo Stefanini