Turismo, la proposta choc della Lega: "Rilanciare le terme con prostitute"

Dura la reazione del Pd durante l'assemblea toscana

Roberto Salvini (foto Umberto Visintini/New Press Photo)

Roberto Salvini (foto Umberto Visintini/New Press Photo)

Firenze, 18 settembre 2019 - Rilanciare il turismo termale mettendo le prostitute in vetrina come avviene in Olanda, Germania, Francia e Austria. È la proposta shock formulata nel corso della riunione di ieri della commissione Sviluppo economico del Consiglio regionale dall'esponente della Lega Roberto Salvini.

Durante il confronto su alcune proposte di legge il consigliere del Carroccio matura una convinzione: "Se mezza Europa investe in quell'indirizzo, non ci vogliamo togliere il prosciutto dagli occhi? Io sono stato venti anni alle fiere in Germania. In Olanda, Francia, Austria è uguale. Troviamo le donne in vetrina, è un turismo anche quello".

Una formula che secondo Roberto Salvini registra un successo costante a prova di obiezione. E dinanzi allo scetticismo dei partecipanti, non a caso, va al rilancio: "Non bisogna dimenticare cos'era Montecatini, cos'e' Firenze o Viareggio lungo i viali". L'episodio emerge grazie a un video pubblicato su Facebook dalla vicecapogruppo in Regione del Pd, Monia Monni: "Sono indignata e disgustata", chiosa.

Per l'esponente dem l'ipotesi della Lega è "profondamente offensiva. Ancora una volta dimostra di essere un partito contro le donne". Monni stigmatizza anche la premessa del ragionamento. Roberto Salvini presenta in effetti cosi' il turismo piu' mangereccio: "Cos'e' che va a cercare uno quando va in villeggiatura? Un 'briacone' cerca una cantina, ma non ci sono mica solo ubriaconi'". Durissima la reazione della numero due del Pd in assemblea toscana: "Voglio stendere un velo pietoso- precisa- sulla ridicolizzazione dell'offerta enogastronomica che tanta bellezza e ricchezza porta a questo territorio e sulla definizione di beoni dei suoi fruitori". Ma e' l'idea esotica per la ripresa del settore termale a indignarla: "E' una proposta offensiva e grave. Volete metterci in vetrina? Non ci riuscirete mai".