
L'assessore Sara Funaro
Firenze, 11 ottobre 2019 - Porta San Gallo si tinge di arancione, colore simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Avverrà questa sera, 11 ottobre, a partire dalle 18,55, in occasione della Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze indetta dall’Onu con l’obiettivo di sensibilizzare sulla violenza di genere e su discriminazioni e diseguaglianze ancora presenti in tante parti del mondo. Nel cuore di Firenze, una speciale luce arancione a cura di Silfi spa, colorerà Porta San Gallo. “Firenze sempre in prima linea nel contrasto a ogni forma di violenza” sottolinea l’assessore a Diritti e pari opportunità del Comune di Firenze, Sara Funaro.
Il Comune di Firenze, aderisce inoltre alla campagna ‘InDifesa - per un’Italia a misura delle bambine e delle ragazze’, lanciata dalla Fondazione Terre des Hommes Italia onlus, che da oltre cinquant’anni è impegnata nella protezione dell’infanzia. Per l’occasione verrà apposto anche uno striscione ad hoc nella sede dell’assessorato ai diritti in via Nicolodi. “Sono iniziative simboliche ma importanti per ribadire in concreto quanto Firenze sia in prima linea nel contrasto alle discriminazioni di genere e verso le bambine - spiega Sara Funaro, assessore comunale a Diritti e pari opportunità –. Porta San Gallo oggi si colora di arancione, colore identificato dalle Nazioni Unite come simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Con questa azione vogliamo sensibilizzare accendendo i riflettori su una questione sentita e cruciale, perché ancora tanto c’è da fare per la prevenzione e il contrasto a questo fenomeno”. L’iniziativa rientra nel Festival dei diritti, la kermesse in corso fino a dicembre con eventi di vario genere in tutta la città e dedicata alla promozione della cultura dei diritti a 360 gradi.
S’intitola ‘Fammi essere ancora bambina’ il reading di testimonianze in occasione della Giornata Internazionale delle Bambine, che oggi alle ore 18, nella sala convegni della Fondazione biblioteche Cassa di Risparmio di Firenze, vedrà protagonista la Compagnia Attori & Convenuti, evento in collaborazione con l’Associazione Arte e Arti. L’iniziativa patrocinata dal Comune, presentata dalla vice presidente del Consiglio comunale, Maria Federica Giuliani, desidera far ascoltare la voce di quelle bambine costrette, quasi sempre per le primarie esigenze economiche della famiglia, a sposarsi. Storie di violenza, abusi, riduzione in schiavitù, di povertà e privazione, ma anche di coraggio. La lettura a due voci, intervallata da brani musicali eseguiti con la fisarmonica da Franco Bonsignori, racconta esperienze vissute, mentre lo scorrere delle immagini documenta i volti solcati delle spose bambine e la misera condizione in cui sono costrette a vivere. I testi e le immagini sono stati selezionati e montati da Gaetano Pacchi, mentre le parole sono affidate a Patrizia De Luca e Grazia Doni. “L’associazione Attori & Convenuti ormai da anni – spiega la vice presidente del Consiglio comunale, Maria Federica Giuliani – porta avanti la lotta per i diritti umani, con spettacoli che entrano nel merito dei temi troppo spesso drammatici e, come in questo caso, anche tanto dolorosi. Questa compagnia fatta di professionisti del diritto, propone un evento a favore dei diritti delle bambine, e come amministrazione avremo un mese tutto dedicato ai diritti umani”.
Maurizio Costanzo