Pontedera, la mostra 'I Love Lego' prolunga l’orario di apertura

Dalle 10 fino alla 19.15, a partire dal 2 febbraio

La mostra 'I Love Lego'

La mostra 'I Love Lego'

Pontedera (Pisa), 1 febbraio 2021 - Con oltre 1 milione di mattoncini assemblabili, in un caleidoscopio di colori e costruzioni che incantano tanto i bambini quanto gli adulti, la mostra ‘I Love Lego’ racconta l’incredibile evoluzione di quello che, da giocattolo tra i più comuni e conosciuti, si è trasformato negli anni in vera e propria opera d’arte.

Aperta al Palp Palazzo Pretorio di Pontedera, questa mostra pensata per sognare, divertirsi e riscoprire il proprio lato ludico e creativo scrutando tra i dettagli di interi mondi in miniatura,  prolunga il suo orario di apertura dalle ore 10 alle 19.15, con ultimo ingresso alle 18.30, a partire dal 2 febbraio. Un'estensione, spiega una nota, valida dal lunedì al venerdì pensata per permettere a tutti gli appassionati dei mattoncini più famosi al mondo di vistare la mostra nel modo più agevole e naturale possibile, nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie. 'I Love Lego’, promossa dalla Fondazione per la cultura Pontedera in collaborazione con il Comune di Pontedera, Palp e Arte per non dormire, è organizzata da Piuma in collaborazione con Arthemisia, è realizzata con oltre 1milione di moduli. La mostra fa parte del progetto 'Arte per non dormire – Pontedera ed oltre XXI secolo', l'ampio progetto di arte contemporanea per la regia di Alberto Bartalini. La mostra ‘I Love Lego’ è un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati, per le famiglie e per i più piccoli, che potranno passare una giornata da protagonisti in un’atmosfera magica e divertente che ha come protagonista quei mattoncini “prodigiosi” che ogni anno fanno giocare oltre 100 milioni di persone. Vere opere di architettura e ingegneria, decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con mattoncini Lego vanno a comporre città moderne e monumenti antichi: dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, dai paesaggi medievali agli splendori dell’Antica Roma, ricostruiti e minuziosamente progettati coi moduli più famosi al mondo. Milioni di mattoncini ma non solo. Tra 6 fantastici diorami costruiti grazie alla collaborazione di un gruppo di appassionati collezionisti, al Palp tante e inedite installazioni rendono la mostra unica, a dimostrare quanto semplici mattoncini siano entrati - anche per un solo momento - a far parte della vita di ciascuno e siano in grado di “creare arte a 360°”.  È il caso dell’eccezionale partnership con “Legolize”, pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i Lego. Fondata da tre ragazzi - Mattia Marangon, Samuele Rovituso e Pietro Alcaro - la pagina è nata nel 2016 e attualmente conta più di mezzo milione di fan su Instagram e altrettanti su Facebook. Legolize porterà la comicità all’interno della mostra, con speciali installazioni e “invadendo” i diorami esistenti. Inoltre, a fare capolino tra le diverse installazioni, presenti anche 12 oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in “uomini lego” dall’artista contemporaneo Stefano Bolcato: unendo la sua passione per i Lego e la sua arte - attraverso una tecnica pittorica ad olio - crea forme di assemblaggio ispirate in particolare modo dal “magnetismo” dei ritratti rinascimentali. Per garantire l’accesso alla mostra nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza, si potrà anche acquistare il biglietto in loco ma è fortemente consigliata la prenotazione su www.ticket.it. Tutte le informazioni sono disponibili visitando il sito www.palp-pontedera.it. La visita prevede naturalmente l’obbligo del distanziamento sociale e quello di indossare la mascherina.

Maurizio Costanzo