Padel-mania: mille iscritti in più da settembre

Lo sport di matrice spagnola sta prendendo piede anche a Firenze: nascono centri sportivi e vengono organizzati grandi eventi

Padel Firenze

Padel Firenze

FIRENZE, 11 Maggio 2021 -  Il mondo dello sport è sicuramente uno dei più colpiti dall’ultimo anno di pandemia e restrizioni, con tante società che si trovano sull’orlo del fallimento e l’impossibilità per le persone di praticare attività non individuale. Tra chi non vede l’ora di riaprire, chi l’ha fatto da pochi giorni e chi forse non ci riuscirà più, si sta spandendo a macchia d’olio un nuovo sport, che non si è mai fermato da maggio scorso, e sta attirando sempre più persone. Si tratta del Padel, disciplina simile al tennis, di interesse nazionale in Spagna e Sud America, che sta decisamente prendendo piede a Firenze. Un gioco alla portata di tutti, che non richiede la tecnica del tennis e che ha avuto la possibilità di continuare anche in zona rossa. In pochi mesi è passato da oggetto misterioso ad abitudine fissa per tanti fiorentini, che hanno visto nascere campi e centri sportivi ad hoc. no dei più grandi e importanti, in città, è sicuramente il Centro Padel Firenze, struttura interamente dedicata a questo gioco, che raccoglie sempre più amanti. Dalla sua fondazione, quasi due anni fa, con solo due campi, la previsione è di arrivare a 8 nel minor tempo possibile, come ha raccontato il proprietario, Raul Cosi:

«I fiorentini stanno sviluppando una grande passione per il padel, e la crescita è costante. Dall’inizio dell’attuale stagione sportiva, a settembre, abbiamo avuto all’incirca mille soci in più rispetto all’anno precedente". A testimoniare l’incredibile ascesa del Padel, il Centro di Firenze la scorsa settimana ha organizzato un grande evento per i suoi iscritti, invitando il numero 10 del Mondo, l’argentino Federico Chingotto, che è stato accolto molto calorosamente. «Per me poter essere a Firenze a esportare sempre di più il padel è un grande onore. Per il nostro sporto questi eventi sono molto importanti. La passione dei fiorentini è incredibile, ho giocato con loro e c’era grande entusiasmo. Non mi sarei aspettato una risposta simile, si vede che il padel è entrato nel cuore della gente". Motivo dell’espansione del padel a Firenze, inoltre, è la presenza di Ariel Mogni, argentino trapiantato in Italia da tanti anni, maestro internazionale. «Siamo felici che il padel a Firenze abbia preso piede. Fino ad un anno e mezzo fa c’erano pochi campi in città. Non fermarci durante la pandemia le zone a colori, inoltre, ci ha ulteriormente aiutato. In molti si sono avvicinati a questo sport in questo periodo".