No green pass, le proteste in Toscana a Livorno e Pistoia

A Livorno in molti sono scesi in piazza per manifestare anche contro il 'carovita'. A Firenze prevista un'iniziativa di sole donne

No green pass a Livorno (Foto Novi)

No green pass a Livorno (Foto Novi)

Toscana, 13 novembre 2021 - Ancora un sabato di protesta per le strade di diverse città della Toscana e di tutta Italia.

A Pistoia

Al grido di 'no green pass' sono scese in piazza circa 150 persone a Pistoia nel pomeriggio, in piazza Duomo. La manifestazione 'per i diritti, dignità, libertà di scelta' si è svolta 'in forma statica', con un presidio stanziale, così come disposto dalla prefettura, a seguito della riunione dei giorni scorsi del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, nel rispetto delle disposizioni sulla sicurezza e sul distanziamento sanitari.

Non ci sono stati disordini. Rispetto a precedenti manifestazioni promosse a Pistoia dai No Green pass, l'iniziativa di oggi ha visto un calo dei partecipanti (in altre occasioni erano stati circa 300), forse anche a causa del maltempo.

Qui Livorno

A Livorno non sono mancati slogan e cartelli di dissenso contro vaccini e normative attualmente in vigore in ambito sanitario. In molti hanno protestato per le vie del centro per dire no al green pass, e in tanti anche contro il 'carovita' e in favore del lavoro. Tra questi anche alcuni lavoratori della Gkn, l'azienda di Campi Bisenzio in provincia di Firenze, con lo striscione 'Insorgiamo'. Le forze dell'ordine hanno monitorato la situazione, ma non è stato creato nessun disordine. 

No carovita day a Livorno (Foto Novi)
No carovita day a Livorno (Foto Novi)

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A Firenze

Domani invece a Firenze è attesa l'iniziativa "Venere Vincerà", una manifestazione di sole donne organizzata anche dal vicequestore Nunzia Alessandra Schilirò, sospesa dalla polizia di Stato per aver partecipato a un'iniziativa No Green pass a Roma. 

"Chi avrà il coraggio di chiamarci delinquenti, terroriste, criminali, se scenderanno in piazza soltanto donne. E chi avrà il coraggio di compiere un atto di violenza nei nostri confronti? Non vogliamo più vedere le scene che abbiamo visto. E allora le donne dovranno scendere in piazza il 14 novembre a Firenze, portando un simbolo, una sciarpa rosa di qualunque sfumatura e una candela bianca, per accendere la fiamma della speranza", spiega Schilirò in un video pubblicato su "Open Online".

"Bisogna andare avanti per smontare questa narrazione distorta e questa criminalizzazione del dissenso", ha anche detto. "A Firenze le nostre energie unite insieme potranno creare qualcosa di importante per il nostro futuro. Chiediamo agli uomini, meravigliosi, di rimanere a casa e di sostenerci". L'iniziativa promossa dal vicequestore sospeso è prevista al piazzale Michelangelo, tuttavia nello stesso video Nunzia Schilirò chiede di far sapere quante donne aderiranno ipotizzando che in base al numero delle partecipanti potrebbe essere modificato il luogo della riunione.