Cortei no green pass, arriva la stretta del Viminale / Ecco le nuove regole

Concessi solo sit in e fuori dai centri storici. Obiettivo tutelare le attività economiche e la salute dei cittadini garantendo il diritto a manifestare

Corteo No Green Pass

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Roma, 9 novembre 2021 – Ogni sabato le manifestazioni no green pass bloccano le città creando disagi e assembramenti tra non vaccinati. Ma le regole sono in procinto di cambiare: è in arrivo una stretta dal ministero dell'Interno, che dovrebbe scattare già dal prossimo fine settimana. L'obiettivo è tutelare le attività economiche e il diritto alla salute dei cittadini, continuando a garantire però il diritto a manifestare.

"Vista la risalita dei contagi – spiega in una nota il sottosegretario all'Interno Carlo Sibilia - saranno anche intensificati i controlli sul green pass. Vanno mantenute le misure di prevenzione in atto e le persone devono essere incentivate a vaccinarsi. Non possiamo correre il rischio di dover fronteggiare nuove emergenze, come altri Paesi Ue stanno sperimentando. Ne va della salute pubblica e dell'economia del Paese".

I cortei non potranno sfilare in centro, in strade affollate e con attività commerciali. Il percorso non potrà prevedere il passaggio davanti a sedi di partiti o sindacati, istituzioni e ambasciate. Consentiti esclusivamente sit in e fuori dal centro. In occasione delle manifestazioni, potrebbe inoltre tornare l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto.

A Trieste, dove si sono verificati disagi e un aumento dei contagi, sono previste già delle limitazioni: il prefetto della città Valerio Valenti ha vietato le manifestazioni in piazza Unità d'Italia fino al 31 dicembre.