Sbalzata dalla mongolfiera, Elisa tradita dalla sua passione

Già da piccola voleva volare con la mongolfiera per scoprire "le tante meraviglie dall’alto"

Elisa Agnoletti

Elisa Agnoletti

Prato, 17 agosto 2021 - Fin da piccola Elisa sognava di diventare pilota di una mongolfiera. Una scintilla scoccata tenendo il naso all’insù. Un amore che l’ha accompagnata fino all’ultimo respiro, fino a ieri mattina quando un tragico destino se l’è portata via. "Avete presente un bambino al parco giochi? Ecco immaginate la stessa gioia nel mio volto la prima volta che ho visto una mongolfiera… Il cielo era colorato da questi immensi palloncini. E così è iniziata la mia avventura". Sono parole di Elisa Agnoletti, queste, scritte sul sito de "La Mongolfiera di Iside" compagnia che gestiva a Cesena insieme all’ex marito. La sua attività era concentrata però a Forlì dove aveva un’azienda di macchinette per la distribuzione di caffè, snack e bevande: l’infanzia Elisa, l’ha passata a Terra del Sole, nel Forlivese, con gli studi superiori avviati alla Ragioneria di Forlì, poi il trasferimento a Cesena con la madre, operatrice sociosanitaria. Faceva quindi spola dalla Romagna alla Toscana: insieme al compagno Ivan Vastano abitava a Montespertoli dopo un periodo di convivenza a Prato.

A unirli la stessa passione: quello di Vastano, di Prato, è un nome noto, è un pilota con oltre 1000 ore di volo alle spalle, la partecipazione ai campionati italiani (secondo a Capannori), tra i fondatori, 20 anni fa, della compagnia Ballooning in Florence, nata nel gruppo Balloon Team Italia. I due si sono conosciuti in aria, a Forlì, quattro anni fa, durante il primo volo della ragazza. Da lì la conoscenza, poi la convivenza, nell’ultimo anno. E insieme sono rimasti fino alla fine: l’uomo ha provato a raggiungerla, ma non ce l’ha fatta, assistendo inerme al tragico volo. Lei il brevetto lo ha preso nel 2018, con dedizione e fatica: era del segno dell’Ariete, Elisa, giovane donna decisa e ostinata. D’altronde "Elisa significa guerriera – una frase postata tempo fa dalla mamma Gloria –: "I tuoi genitori ti hanno cresciuta per essere forte e determinata ma con un cuore d’oro".

«In Italia non ci sono tantissime scuole e anche questo ha reso complicato riuscirci. Ma per raggiungere i propri sogni ci vuole tanto impegno e sacrificio ed è anche questo che rende così speciale raggiungere i propri obiettivi" raccontava Elisa "È difficile spiegare cosa ho provato nel mio primo volo da sola dopo il brevetto. Un’emozione che non scorderò, il cuore che batteva fortissimo, una libertà totale, tanta adrenalina e tanta pace nel silenzio del cielo!". Una passione, quella della mongolfiera, sempre più condivisa: c’è chi ci sale per una dichiarazione di amore, chi per provare il brivido dell’adrenalina, chi per fare un regalo originale, chi per godersi, in solitudine o in compagnia, le meraviglie che si scoprono dall’alto. Un lavoro di nicchia, ancora non un vero business però, fatto di entusiasmo e amore. Come quello che Elisa ha provato fino all’ultimo.