Meteo Toscana a Capodanno, le previsioni: "Caldo anomalo anche a inizio gennaio"

Le temperature massime rimangono incredibilmente intorno ai 15 gradi. “Per il centro sud Italia, si parla addirittura del dicembre più caldo dal 1800”

Firenze, 27 dicembre 2022 - Prosegue l’ondata di caldo eccezionale. “Il mese di dicembre più caldo di sempre, da almeno 60-70 anni”, dicono dalla sala meteo del Lamma. Questa situazione di “addensamenti bassi in prossimità degli Appennini, di possibili sporadiche pioviggini e di temperature miti” prosegue fino a Capodanno e “si spinge anche verso la prima settimana del nuovo anno”. Per l’arrivo di aria fredda? “Forse con la Befana, ma è troppo presto per dirlo”, le parole dei meteorologi. 

Martedì 27 dicembre

Per oggi si prevede cielo nuvoloso con addensamenti di tipo basso più consistenti in prossimità dell'Appennino (possibili brevi e deboli precipitazioni). Parziali schiarite più ampie nella seconda parte della giornata al centro-sud. Temperature senza variazioni di rilievo, su valori miti per il periodo.

Mercoledì 28 dicembre 

Per domani cielo molto nuvoloso sulle zone centro-settentrionali con possibili pioviggini; poco o parzialmente nuvoloso su quelle meridionali. Temperature? In lieve calo, ma sempre superiori alla media del periodo. 

Giovedì 29 dicembre

Il copione si ripete. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso con possibili piogge sparse in particolare sulle zone settentrionali. Parziali schiarite nella seconda parte della giornata. Le temperature restano miti.

Venerdì 30 dicembre

Cielo molto nuvoloso con precipitazioni sparse in particolare sulle zone di nord ovest. Temperature minime in aumento e massime quasi stazionarie su valori superiori alle medie.

Sabato 31 dicembre

Cielo parzialmente nuvoloso con deboli piogge sui rilievi di nord ovest. Temperature stazionarie. 

Insomma, si va avanti con queste Festività decisamente anomale, tra zanzare onnipresenti e, se non altro, termosifoni al minimo. “Ci sta accompagnando un lungo periodo di condizioni anticicloniche. Non si tratta di un’alta pressione che ci regala cielo sgombro da nubi, ma di una condizione stabile di cieli grigi soprattutto nelle zone appenniniche, dove al massimo possono esserci delle pioviggini. La colonnina di mercurio si attesta, per quanto riguarda le massime, intorno ai 15 gradi”, proseguono dal Lamma.

In questo momento, il valore più basso registrato è di 2,6 gradi sul monte Gomito, sull’Appennino pistoiese, a 1900 metri. “Per il centro sud Italia, si parla addirittura del dicembre più caldo dal 1800”.