"Un riconoscimento dalla Toscana per i padroni di Marley, cane non vedente"

La storia commovente dell'amico a quattro zampe. Proposta di un premio da parte di Vittorio Fantozzi, vicecapogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale

Marley con il suo padrone

Marley con il suo padrone

Firenze, 21 agosto 2022 - "Chiedo alla Regione Toscana di assegnare un riconoscimento speciale a Marco e Carlotta, che hanno adottato "Marley Supercane", per la loro straordinaria testimonianza in favore della inclusione dei disabili anche nel mondo animale". E' la proposta del vicecapogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale, Vittorio Fantozzi, per un premio ai padroni dell'amico a quattro zampe non vedente. Una storia che arriva dalla provincia di Pisa e che ha già conquistato il cuore di tanti amanti degli animali. Marco e Carlotta sono la coppia di Santa Maria a Monte che ha adottato Marley. La sua vita è al buio, ma insieme ai suoi due padroni e ai tanti amici sui social è diventato veicolo di inclusione e solidarietà. I suoi padroni hanno aperto per lui profili su Faceboo, Instagram e Tik Tok.

"Una bellissima storia - dice Fantozzi -  che commuove, entusiasma e fa capire quanto siano falsi gli stereotipi sulla presunta mancanza di solidarietà dei ragazzi contemporanei. Grazie alle cure e all'amore della sua nuova famiglia Marley gioca, salta, riesce a salire le scale solo annusandole, insomma si è perfettamente integrato nella sua nuova famiglia. É diventato una star di Facebook, con la pagina Marley Supercane che viaggia verso i 100mila follower.

Ciò che viene sottolineato è proprio il messaggio di solidarietà veicolato da Marley: "Ha allargato - dice Fantozzi - il concetto di inclusione, applicata alla disabilità degli animali. Non c'entra nulla con la politica, ma ho raccontato questa storia perché in tempi talvolta cinici come quelli che stiamo vivendo sarebbe un bel segnale da parte della Regione Toscana dare a Marco e Carlotta un premio speciale per il loro impegno e la loro generosità a favore degli animali, senza pregiudizi. E poi perché amo gli animali, perché cerco di impegnarmi per tutelarli anche in sede legislativa e perché conosco il dolore della perdita per malattia del mio, di cane. L'indimenticabile, e sempre nel mio cuore, Ventuno.