Ricercatore italiano ferito a coltellate durante una rapina in Colombia

L'ingegnere forestale dell'Università di Firenze è stato aggredito da due uomini che hanno tentato di derubarlo

Marco Ehrlich

Marco Ehrlich

Firenze, 5 gennaio 2023 - Marco Ehrlich, ingegnere forestale dell'Università di Firenze di 72 anni, da 22 residente in Colombia, è stato gravemente ferito mercoledì sera a Barichara, nel dipartimento di Santander, da due individui che hanno cercato di derubarlo. Lo riferisce il quotidiano Vanguardia. Ehrlich, scrive il giornale, vive e lavora a Bogotà dove ricopre l'incarico di vicedirettore scientifico e tecnologico dell'Istituto Amazzonico di ricerca scientifica (Sinchi), ma al momento dell'attacco stava passando un periodo di vacanze in una fattoria di sua proprietà.

La polizia ha riferito che mentre si accingeva ad entrare nella proprietà a Barichara, due persone a bordo di una motocicletta lo hanno affrontato cercando di rubargli, senza successo, una borsa e alcuni oggetti personali. Di fronte alla resistenza di Ehrlich, molto conosciuto fra gli ambientalisti colombiani, uno dei due aggressori lo ha ferito almeno quattro volte con un coltello, fra cui ad un braccio e al cavo ascellare sinistro, danneggiando il polmone. Trasferito nell'ospedale di San Gil in condizioni abbastanza serie, lo studioso italiano è comunque considerato dai sanitari fuori pericolo.

Interpellata dall'Ansa Luz Marina Mantilla, direttrice del Sinchi, l'Istituto di ricerche ambientali sull'Amazzonia di Bogotà ha dichiarato che «fortunatamente sappiamo dai suoi parenti che le sue condizioni sono stabili». In un bollettino medico oggi i sanitari dell'Ospedale regionale di San Gil hanno confermato che il cittadino italiano è stato ricoverato con ferite multiple da arma da taglio e che è stato sottoposto ad intervento chirurgico per drenare un versamento di sangue in un polmone.

«Al momento - assicura la nota - il paziente evolve favorevolmente». Ingegnere forestale dell'Università di Firenze, Ehrlich è sposato con una colombiana e vive in Colombia da 22 anni. Da oltre otto lavora nel Sinchi di Bogotà. «Siamo dispiaciuti per quanto avvenuto in un'area considerata tranquilla», ha infine detto Mantilla, che ha auspicato il superamento di queste situazioni di rischio in Colombia, affinché tutti possiamo vivere più serenamente".