"Lupi, nessun pericolo per l’uomo"

L’Osservatorio del WWF Livorno interviene per fare chiarezza dopo le tante segnalazioni vicino alle case

Lupi

Lupi

Firenze, 31 gennaio 2023 - ​Negli ultimi tempi ci sono stati diversi avvistamenti di lupi nelle periferie di alcune città o vicino alle case di campagna. Tra gli avvistamenti più recenti quelli in Val di Cornia (Livorno) e nel quartiere di Antignano a Livorno. Per questo l’Osservatorio Lupi Val di Cornia WWF Livorno ha divulgato alcune regole e ha voluto anche "tranquillizzare tutti: queste segnalazioni non hanno niente di anomalo, tantomeno di pericoloso per l’uomo".

E’ stato sottolineato che "in tutta Europa non esistono casi reali di aggressioni di lupi ad esseri umani negli ultimi due secoli. Se vi trovate di fronte ad un animale selvatico che vi fronteggia e vi minaccia, non siete sotto attacco, ma solo dinanzi ad un esemplare disturbato o impaurito dalla vostra presenza che vi sta intimando di allontanarvi. Ufficialmente sono 150 anni senza attacchi mortali o gravi nei confronti dell’uomo in Italia. Sfidiamo chiunque a trovare una denuncia di attacco di lupo in tempi recenti. Ci sono state solo false denunce". Noi ricordiamo che sul nostro giornale nel 2019 abbiamo scritto che un uomo aveva dichiarato di essere stato aggredito da due lupi in Maremma. Ma si era inventato tutto, come è poi emerso dagli accertamenti dei carabinieri forestali della stazione di Paganico (Grosseto). L’uomo in realtà era stato morso da un cane: è stato denunciato per procurato allarme. Partecipava a una battuta di caccia alla volpe insieme ad altri cacciatori. Era senza fucile, poiché il porto d’armi risultava già sospeso a seguito di denuncia subita qualche tempo prima per uccisione di fauna protetta.

Tornando all’Osservatorio Wwf, "quello che serve - spiegano - è seguire i consigli delle persone che studiano il comportamento del lupo. Come tutti gli animali opportunisti, segue il cibo, anche quello lasciato involontariamente o per incuria dall’uomo (sacchi dell’immondizia fuori dai cassonetti, cibo per gatti o cani abbandonato in modo non conforme)".

"Sui social - dicono ancora dall’Osservatorio - leggiamo tanti ’sproloqui’, come ad esempio questo: “ci sono millemila predazioni di cani al guinzaglio e in braccio o nel giardino di casa”. Che i lupi possano predare cani e gatti è verissimo, ma non si avvicinano ad animali tenuti accanto a noi (tantomeno in braccio) perché di noi hanno timore: cani di piccola o media taglia sono stati predati soltanto se da soli, sia liberi che incatenati in ambiti non recintati; ragion per cui è importante non tenere cani e gatti fuori la notte".

"E per proteggere le greggi dagli attacchi - aggiungono- ci si deve affidare a tecnici faunistici esperti e farsi consigliare su quali strumenti mettere in atto per difendersi efficacemente (cani da guardiania, rete elettrificata, stabulazione notturna...). Per contattare il WWf Livorno si può scrivere a: [email protected]