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Cronaca

L’ultima truffa: occhio ai falsi sms dell’Inps

"Si tratta dell’ennesima campagna di smishing che mira a impossessarsi dei dati sensibili degli utenti”, affermano dalla Postale. I consigli per non cadere vittima dei tranelli

Polizia Postale al lavoro sulle tante truffe organizzate sul web con vari trucchi sempre più sofisticati

Polizia Postale al lavoro sulle tante truffe organizzate sul web con vari trucchi sempre più sofisticati

Firenze, 7 febbraio 2024 – Truffatori che inviano falsi sms spacciandosi per l’Inps. 

In questi giorni molti cittadini stanno ricevendo un messaggio con l’invito ad aggiornare i propri dati “per continuare a recepire i benefici Inps”. Nulla di più falso. Clikkando il link indicato si cade infatti in trappola, con la vittima che si ritrova catapultata su un sito tarocco che utilizza colori e loghi dell’Inps. A quel punto, viene richiesto di fornire una serie di informazioni anagrafiche, oltre alla copia del documento d’identità e della tessera sanitaria.

La Polizia Postale mette in guardia i cittadini ricordando che gli sms inviati dall’Inps non contengono mai link. E che per accedere ai servizi dell’istituto bisogna interagire solo col portale ufficiale https://www.inps.it/.

"Si tratta dell’ennesima campagna di smishing che mira a impossessarsi dei dati sensibili degli utenti che cadono nella truffa”, affermano dalla Postale.

Lo "smishing" è una forma di truffa che sfrutta gli sms (Short Message Service) o i messaggi di testo per ingannare le persone e ottenere informazioni personali o finanziarie sensibili. Il termine "smishing" è un gioco di parole che deriva dall'unione delle parole "SMS" e "phishing".

Ecco come funziona lo smishing:

Gli hacker inviano messaggi di testo contraffatti che sembrano provenire da fonti affidabili, come banche, istituti finanziari, servizi governativi o aziende di servizi. Questi messaggi spesso avvertono la vittima di un problema urgente o offrono un premio o un beneficio.

Nel messaggio, la vittima viene spesso indotta a compiere una determinata azione, come cliccare su un link, chiamare un numero di telefono o inviare informazioni personali tramite sms.

Lo scopo dello smishing può variare. Alcune truffe cercano di ottenere informazioni finanziarie come numeri di carta di credito o pin bancari, mentre altre cercano di installare malware sul dispositivo della vittima.