Luana D’Orazio: dalla Regione un contributo economico alla famiglia

Approvata all’unanimità la mozione di Forza Italia per il riconoscimento del contributo alla famiglia della ragazza. Marco Stella: “Ora la Regione si attivi subito per lo sblocco immediato dei fondi”

Luana D'Orazio

Luana D'Orazio

Firenze, 12 maggio 2021 – L’assemblea toscana approva all’unanimità la mozione di Forza Italia per il riconoscimento del contributo, previsto dalla legge regionale per le vittime di incidenti sul lavoro, ai familiari di Luana D'Orazio, l’operaia deceduta la scorsa settimana in fabbrica a Montemurlo, in provincia di Prato.

“Oggi è uno di quei giorni in cui la politica riesce a stare vicina ai cittadini in modo concreto e con unità d'intenti", spiega il capogruppo dei forzisti a palazzo del Pegaso, Marco Stella. "Ora la Regione- chiede il consigliere azzurro- si attivi subito per lo sblocco immediato dei fondi. Il contributo non risponde a finalità di carattere risarcitorio, ma esprime una manifestazione di solidarietà da parte della comunità regionale verso le famiglie colpite dall'evento luttuoso, quale sostegno per le più immediate necessità, anche quelle di una adeguata assistenza legale". Nello specifico, nella mozione presentata all’indomani della ragazza che ha perso la vita lavorando in un’orditura a Montemurlo, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, aveva chiesto  alla “Regione Toscana di concedere subito i contributi previsti dalla legge regionale n. 57 alla giovane morta sul lavoro in un’orditura di Montemurlo. La legge 57 del 27/10/2008 istituisce il Fondo di solidarietà per le famiglie delle vittime di incidenti mortali sul luogo di lavoro, e nel caso di Luana d’Orazio questa necessità si rende ancora più manifesta, per la giovane età della vittima, che lascia un figlio di cinque anni”. “Il contributo previsto dalla legge 57 – ricorda Stella – non risponde a finalità di carattere risarcitorio, ma esprime una manifestazione di solidarietà da parte della comunità regionale verso le famiglie colpite dall’evento luttuoso, quale sostegno per le più immediate necessità, anche quelle di una adeguata assistenza legale”. Luana era una grande lavoratrice, si alzava tutti i giorni all’alba per andare a lavorare in fabbrica: una necessità per costruire il suo futuro e quello di suo figlio. Ma proprio dietro alla macchina tessile che permette di preparare l’ordito, il filo della sua vita si è spezzato. Per fare in modo che non si ripetano mai più eventi del genere, nell'atto approvato dall'aula all’unanimità, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella sollecita la Regione Toscana anche a promuovere le  “iniziative informative atte a sensibilizzare sulla tematica della sicurezza nei luoghi di lavoro” e a “favorire l’adozione di nuove tecnologie per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle imprese della Toscana”.

Maurizio Costanzo