LISA CIARDI
Cronaca

Fiocco azzurro e corona d’alloro, in 24 ore

Lucia, 37 anni, mette al mondo il piccolo Riccardo e il giorno dopo si laurea dalla stanza di Torregalli. "Dedico tutto a mio figlio"

Lucia

FIRENZE, 21 maggio 2021 -  Mamma e dottoressa a un giorno di distanza. È successo a Lucia, 37 anni, originaria di Napoli ma residente a Signa, che si è laureata il giorno dopo aver partorito, nell’aula riunioni messa a disposizione dall’ospedale San Giovanni di Dio di Torregalli. Una scelta che ha fatto con consapevolezza, sentendosi in piena forma e perfettamente in grado di affrontare l’appuntamento. Alla commissione non ha neppure detto di trovarsi in ospedale, per non influenzare il giudizio. Ha chiesto alla struttura di poter avere uno spazio idoneo ed è stata subito accontentata, venendo anzi sostenuta da tutto il personale del reparto diretto dalla dottoressa Paola Del Carlo, che ha tenuto il fiato sospeso fino alla fine.

Ieri, quindi, la neo mamma è tornata a casa con il piccolo Riccardo e una laurea in Scienze dell’Educazione e Formazione (prima infanzia), ottenuta dopo un percorso di studi ad hoc e una tesi su "L’impatto emotivo e sociale sullo sviluppo della parola". «Dedico al mio bimbo tutto quanto è successo – ha detto Lucia - perché è un messaggio per lui ad avere determinazione nella vita e a combattere per raggiungere gli obiettivi che si prefiggerà". Il parto era previsto in origine per il 26 maggio ma il piccolo non ha voluto aspettare: Riccardo è nato il 18 maggio alle 8.30 cogliendo tutti un po’ di sorpresa. Mercoledì, il giorno fissato per la proclamazione, Lucia stava già bene, quindi ha scelto di confermare l’appuntamento: si è vestita e si è presentata davanti al monitori alla Commissione di laurea. Tutto è avvenuto rapidamente e la giornata è volata via tra le emozioni, i complimenti e il tempo da dedicare al piccolo nato. Ieri quindi, al momento delle dimissioni dall’ospedale, il marito Matteo, un agente di polizia della questura di Firenze nato a Palermo, si è presentato in ospedale con la classica corona di alloro.

«Siamo felici di essere stati parte di questo doppio evento – ha commentato il direttore dell’ospedale, Simone Naldini –. Alla mamma vanno le congratulazioni di tutto il San Giovanni di Dio". Diplomata all’alberghiero, dopo aver lavorato come collaboratrice scolastica, Lucia ha deciso che doveva e voleva tornare a studiare. "È stato mio marito Matteo a incoraggiarmi — spiega —vedendo la mia passione verso determinati argomenti. Amo la pedagogia e la psicologia dell’età evolutiva. Mi sono quindi iscritta a una università riconosciuta dal ministero, ma con possibilità di studiare via Internet". Poi è arrivata la maternità, ma Lucia ha continuato senza intoppi gli studi. "Ho concluso il mio percorso – spiega – e sono molto felice. Il mio obiettivo è lavorare come educatrice in una scuola dell’infanzia. Intanto però mi godo il mio bambino e la mia famiglia".