Domenica in 12 ore sono caduti in Toscana fino a 150 millimetri di pioggia, più di quanta ne fa normalmente nell’intero settembre, con una media di 75 mm a Firenze, 86 mm a Prato e 99 mm a Pistoia. Le situazioni più complesse nella provincia di Prato: 70 famiglie messe in sicurezza, con intervento dei sommozzatori, a Montemurlo, a seguito dell’esondazione del torrente tombato Stregale. Le intense piogge hanno determinato smottamenti in varie strade e allagamenti, nonché l’intasamento in alcuni punti del sistema fognario. Frane nei territori dei comuni di Prato, Vaiano e Carmignano. L’intensa perturbazione ha fatto registrare cumulati di precipitazioni importanti: Montopoli 126,8 mm, Pisa 102, 8 mm, Castelmartini 100,8 mm, Vinci 90,6 mm, Montecatini Terme 71,8 mm, San Miniato 92,2 mm, Cerreto Guidi 87,6 mm, San Giovanni alla Vena 125,2 mm.
Nel comprensorio del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno i fiumi hanno raggiunto livelli alti ma anche nelle zone interessate da allagamenti i corsi d’acqua non hanno destato allarme: a essere andati in crisi sono il sistema di fognatura e, in alcuni casi, i tratti tombati su fossi minori. Sul territorio del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, precipitazioni più intense nell’alto Casentino. Problemi anche in Versilia, dove le piogge sono cadute con forza soprattutto nella mattinata di domenica e una violenta grandinata nella zona di Camaiore ha creato danni e disagi, con chicchi grandi come albicocche e vetri delle auto sfondati. Nel suo percorso verso sud, la perturbazione ha interessato anche il Grossetano, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco nei comuni di Orbetello, Magliano in Toscana, Manciano e Scansano per la rimozione di piante abbattute su strade, case e campeggi.