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Firenze, nel 2023 interventi per 35 milioni di euro sugli impianti sportivi

Si parte tra febbraio e marzo con l'efficientamento energetico dello stadio di atletica Ridolfi, delle palestre Fois e San Niccolò, del campo di atletica Bruno Betti

Lo stadio Ridolfi (foto Germogli)

Firenze, 29 dicembre 2022 – Nel corso del 2023 a Firenze saranno fatti sulle strutture sportive interventi per un valore di 35 milioni di euro. I primi lavori a partire, tra febbraio e marzo, saranno quelli per l'efficientamento energetico di quattro strutture: lo stadio di atletica Ridolfi, la palestra San Niccolò, in via San Miniato, il campo di atletica Bruno Betti, in via del Filarete, e la palestra Fois, in via Andrea Del Sarto. Tra aprile e maggio sarà costruita la nuova palestra in via del Mezzetta, a San Salvi, per un investimento di 2,8 milioni. A giugno è previsto il via libera per i cantieri della nuova piscina a San Bartolo a Cintoia, grazie ad uno stanziamento di 12 milioni, di cui 5 arrivano dalla Regione Toscana. All'interno della cifra sono compresi anche i lavori per la realizzazione del parcheggio e le sistemazioni esterne.

Tra gli altri interventi il restyling del campo da calcio Paganelli per un importo di 1,5 milioni di investimento. Inoltre, con il programma React Eu stanno per partite interventi di efficientamento energetico per 6 milioni e mezzo di euro sulle piscine Bellariva, Isolotto, Iti e Don Minzoni, e su altri 17 fra impianti, palestre e campi sportivi. Contestualmente il Comune ha lanciato la prima indagine statistica sullo sport che coinvolgerà cittadini, tesserati e società.

«Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità di Firenze nello sport e i risultati ci hanno dato ragione - ha sottolineato l'assessore allo Sport Cosimo Guccione – e per questo l'amministrazione impegnerà risorse ingenti su questo fronte. Sulla scia del 2022 nei prossimi mesi Firenze ospiterà eventi importanti, che la riporteranno sotto i riflettori internazionali, come il Golden Gala di atletica o gli Europei di pallavolo: anche questo è un modo per rendere più bella e attraente la città e farla diventare centrale».