
Guido Sacconi
Firenze, 2 maggio 2023 – È morto a 74 anni Guido Sacconi, europarlamentare dal 1999 al 2009, segretario del Pds a livello toscano, e prima ancora segretario della Cgil della Toscana.
Nato a Udine, si era stabilito in giovane età a Firenze, Sacconi è stato segretario provinciale della Fiom-Cgil, segretario generale della Camera del lavoro di Firenze dal 1981 al 1990 e segretario regionale della Cgil Toscana.
Dal 1992 ha ricoperto il ruolo di segretario regionale del Partito Democratico della Sinistra. Nel 1995 fu eletto consigliere regionale in Toscana per la coalizione di centrosinistra, diventando vicepresidente dell'Assemblea toscana.
Nel 1990 fu eletto eurodeputato per i Ds, è stato poi riconfermato nel 2004 per la lista di Uniti nell'Ulivo. Nel 2019 si candidò a sindaco di Vaglia (Firenze) per il Pd, ma senza riuscire ad essere eletto.
“Appassionato, competente, franco, un grande dirigente sindacale e politico, la cui esperienza mancherà alla Toscana e a tutti noi”.
Lo ricorda con queste parole il presidente della regione Eugenio Giani. ““Sono profondamente addolorato”, aggiunge il governatore che tiene a ricordare “l’impegno di Sacconi per la dignità del lavoro, dei lavoratori e la sua attenzione, come presidente dell’allora neonata Commissione sui cambiamenti climatici del Parlamento europeo, verso la più grande sfida del nostro tempo, quella di uno sviluppo sostenibile fondato sul rispetto dell’ambiente. Dobbiamo molto alla sua infaticabile attività che ha anche contribuito a rafforzare i legami della Toscana con l’Europa”, conclude Giani.
Cordoglio anche del sindaco di Firenze Dario Nardella. "Ci lascia un politico di rango, profondo conoscitore e difensore delle istituzioni e uomo di rara sobrietà". "Ho conosciuto Guido molti anni fa - ricorda il primo cittadino - era già un uomo impegnato nel sindacato e in politica, tra i fondatori del Pd, con ruoli di primo piano anche in consiglio regionale e al Parlamento europeo. Era una persona di valore che lascia un grande vuoto. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze".
Il segretario del Pd toscano Emiliano Fossi ricorda: “Col suo fare schietto e determinato, é stato un grande dirigente sindacale e politico, poi uomo delle istituzioni, dove ha rappresentato al meglio le idee della sinistra, in particolare su lavoro e ambiente. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze di tutto il nostro partito”.
"Con Guido Sacconi – dice Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Toscana – scompare una delle figure più prestigiose della politica toscana, un uomo che ha fatto della passione per le lotte sindacali e per la sinistra una ragione di vita. Tanti sono i ricordi e i percorsi politici che mi hanno legato a Guido, che ha saputo nei suoi anni di impegno sindacale nella Cgil e poi quale segretario regionale del Pds e infine parlamentare europeo, rappresentare un punto di riferimento per l'intera sinistra toscana. Voglio anche ricordare i suoi tre anni in qualità di consigliere regionale, che lo videro anche ricoprire la carica di vicepresidente dell'Assemblea toscana. Guido Sacconi fu molto impegnato, durante i suoi mandati a Bruxelles, sui temi dell'ambiente e fu presidente della commissione sul cambiamento climatico dal 2007 al 2009. Esprimo, anche a nome dell'intero gruppo consiliare del Pd, il più profondo cordoglio ai familiari".
Esprime vicinanza alla famiglia il deputato Lorenzo Becattini: “Apprendo con tristezza della morte di Guido Sacconi, un politico serio e competente che al Parlamento Europeo fece un grande lavoro. Presi il suo posto alla guida dei DS metropolitani nel 1998, dopo aver imparato la politica vera nella sua segreteria. Condoglianze alla famiglia”.
Ricordo commosso anche della Cgil Firenze e Toscana: “È stato un grande dirigente sindacale e politico, un uomo delle istituzioni, una bella persona e un vero compagno”, scrivono in una nota il segretario generale di Spi Cgil Toscana Alessio Gramolati e la segretaria generale di Cgil Firenze Paola Galgani. “Il suo percorso sindacale e politico, di assoluto rilievo è sempre stato contraddistinto da curiosità intellettuale, capacità di ascolto e fare sintesi, grande passione civile e sociale, grande senso della giustizia, umanità, correttezza morale, lucidità di analisi. Su ambiente e lavoro ha dato contributi che resteranno indelebili. Guido ci mancherà molto e terremo viva la sua eredità politica e sindacale. Ci stringiamo ai suoi cari in questo momento di sofferenza”.