Grosseto, guardie mediche introvabili per l'estate. Si va in ambulatorio a pagamento

Il bando è andato deserto. E il Giglio si affida ancora ai privati

La guardia medica turistica nel Grossetano è un problema irrisolvibile

La guardia medica turistica nel Grossetano è un problema irrisolvibile

Grosseto, 16 giugno 2022 - Lo si era capito già qualche mese fa che allestire il servizio di guardia medica turistica nelle diverse località balneari della Maremma sarebbe stata una missione impossibile. L’ufficialità è arrivata adesso con l’ammissione da parte di Asl Toscana Sud Est. Il bando per il reclutamento dei medici cui affidare questo servizio temporaneo, allestito soltanto per l’estate, è andato deserto. Nessun medico ha risposto perché tutti – pare – impegnati sul fronte del Covid, che tra le altre cose, stando a qualche confidenza raccolta, sembra essere pure economicamente più conveniente. Pochi giorni fa l’Asl ha scritto al prefetto di Grosseto Paola Berardino e a tutti i sindaci della provincia alzando bandiera bianca.

"Nonostante ogni sforzo organizzativo profuso – ha detto l’azienda – non sarà possibile assicurare anche per l’anno 2022 il servizio di guardia turistica nella provincia di Grosseto, a causa della gestione della pandemia da Covid ancora in atto e che vede impegnate tutte le risorse mediche su diversi fronti assistenziali".

Nella lettera si precisa che il servizio di assistenza nelle località turistiche (Follonica, Punta Ala, Castiglione della Pescaia, Marina di Grosseto, Principina, Albinia, Porto Ercole, Porto Santo Stefano, Capalbio e Isola del Giglio), sarà assicurato dai medici di medicina generale che già svolgono attività ambulatoriale per i residenti e che attraverso lo strumento della visita occasionale potranno offrire, a pagamento, la stessa prestazione ai turisti. Inoltre ci si potrà rivolgere ai medici convenzionati per la Continuità Assistenziale durante l’orario di competenza (dalle 20 alle 8 di tutti i giorni e dalle 8 alle 20 nei giorni prefestivi e festivi), con le tariffe delle visite occasionali (esclusi i residenti in Toscana): 15 euro per le visite ambulatoriali, 30 per quelle al domicilio. In caso di estrema urgenza ci si può sempre rivolgere al Nue 112. Uniche eccezioni in Maremma sono Castiglione della Pescaia e Isola del Giglio. Per quest’ultima Asl Toscana Sud Est ha appaltato il servizio alla società privata Air Medical di Torino per un importo complessivo (assistenza h24 fino al 10 settembre) tra i 70 e gli 80mila euro; esperimento già eseguito lo scorso anno. Elena Nappi, invece, sindaca di Castiglione della Pescaia, ha impegnato 40mila euro di risorse del bilancio comunale per aprire due postazioni infermieristiche a Punta Ala (località Il Gualdo) e nel capoluogo. Il supporto medico in queste due postazioni si attiva solo sabato e domenica: la mattina a Punta Ala e il pomeriggio a Castiglione.