ANGELA BALDI
Cronaca

Giorno della Memoria, le medaglie e la marcia per la pace

Le cerimonie in prefettura e al cimitero degli ebrei. Tutti gli appuntamenti

memoria

Arezzo, 27 gennaio 2024  – Fare memoria di un tragico periodo della storia del nostro Paese e dell’Europa, perchè simili eventi non accadano mai più. Con questo scopo è stato istituito il Giorno della Memoria. La data è stata scelta come anniversario dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz il 27 gennaio 1945, in ricordo della Shoah, dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. In questo contesto, si inserisce la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore del Presidente della Repubblica, concesse ai cittadini italiani, civili e militari, deportati e internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto durante la Seconda Guerra Mondiale, che avrà luogo in Prefettura stamani alle 11. Le Medaglie d’Onore, alla Memoria, andranno ad Adorno Focardi nato a Reggello il 4 luglio 1915 internato a “Dortmund, Bochum” dal 12 settembre 1943 al 1 aprile 1945, il riconoscimento sarà ritirato dal figlio Mario, e a Ferruccio Marcuccini nato a Balze di Verghereto il 13 giugno 1910 e internato a “Sandbostel X B” dal 10 settembre del ’43 all’8 maggio del ‘45. La medaglia sarà ritirata dal figlio Giuliano. Le celebrazioni proseguono a mezzogiorno al Cimitero degli Ebrei al parco Aldo Ducci di Arezzo con la deposizione di una corona di alloro. Qui un ulivo ricorda il cimitero degli ebrei aretini, nei pressi di quella che un tempo era la Fornace Bisaccioni. Una Marcia per la Pace lungo le vie della città è l’evento, organizzato dalla Rete Aretina Pace e Disarmo, con partenza alle 18.30 da piazza San Jacopo. All’evento aderiscono oltre venti organizzazioni della società civile e rappresentanti delle istituzioni che hanno accolto l’invito a unirsi per lanciare un comune messaggio contro ogni forma di guerra e violenza. “Abbiamo speranza. Crediamo nella pace” il titolo della manifestazione aperta a tutti che si colloca simbolicamente nel Giorno della Memoria. Tantissime cerimonie anche in provincia. A Montevarchi deposizione di una corona di alloro al “Monumento ai Caduti Senza Croce”, alle 11.30 al cimitero del capoluogo alla presenza di autorità e associazioni combattentistiche e d’Arma. Pomeriggio di musica e parola a Subbiano con testimonianze di chi ha vissuto campo di concentramento e ghetto: “Quest’anno abbiamo scelto di dare voce alle vittime dell’Olocausto attraverso la musica Klezmer, proposta da due musicisti del territorio Giulio e Massimiliano Cuseri, accompagnata da pensieri scritti da deportati o testimoni della Shoah lette da Andrea Nocentini” dice il Sindaco. Capolona allena la memoria partendo dai bambini e oggi accoglie nella Sala Consiliare gli alunni delle quinte della primaria “Tortelli”. Oggi al Castello di Poppi concerto della Memoria dei ragazzi dell’Ic di Bibbiena e Poppi, l’istituto di Soci porta i ragazzi delle medie al Cinema Italia per la proiezione del film “Il diritto di contare”.