Gina Lollobrigida è morta, la Toscana piange la scomparsa della grande diva del cinema

L'attrice è deceduta a 95 anni. Da Pietrasanta ad Arezzo, ecco il legame della grande attrice con la regione Toscana

Firenze, 16 gennaio 2023 - La diva del cinema se n'è andata. Gina Lollobrigida è morta a 95 anni. L'attrice, nata a Subiaco il 4 luglio del 1927, ha costruito negli anni un grande legame con la Toscana. Dopo aver abbandonato il set, la diva si è dedicata quasi interamente alla scultura, passione mai sopita durante la sua carriera cinematografica. Per realizzare le sue opere, Gina Lollobrigida si recò molte volte a Pietrasanta. E per questo motivo nel 2007 il comune di Pietrasanta le conferì la cittadinanza onoraria. L'attrice era anche molto legata ad Arezzo, dove nel 2019 si recò in occasione della Casa della Musica. Qui l'attrice raccontò la sua amicizia con la Callas, il suo debutto come cantante, le biografie false, la voglia di viaggiare e molto altro. 

Pietrasanta piange la sua cittadina onoraria

"Porteremo sempre nel cuore l'immagine di Gina Lollobrigida vestita con la sua cappa imbiancata dalla polvere di marmo ma con trucco e acconciatura impeccabili, da vera diva quale era". Con queste parole il sindaco Alberto Stefano Giovannetti e l'amministrazione comunale di Pietrasanta piangono la scomparsa della Bersagliera di "Pane, amore e fantasia", dal 2007 cittadina onoraria di Pietrasanta. "Di Pietrasanta - ricorda Giovannetti - ha sempre apprezzato la tranquillità, la discrezione e quel desiderio di "fare bene arte" che porta qui grandi artisti da tutto il mondo, per lavorare. Lei stessa si era trasferita in città, alla fine degli anni Novanta, per dedicarsi all'attività di scultrice".

Molto legata agli artigiani pietrasantini, Lollobrigida lavorò in particolare con il laboratorio di Franco Cervietti e le fonderie Mariani e Del Chiaro: "Tutta la città le è stata affezionata e lei ha sempre ricambiato questo affetto - conclude Giovannetti - offrendo, in ogni occasione, parole di apprezzamento per la nostra comunità". Che la omaggiò con un autentico bagno di folla, in piazza Duomo, nel 2008, all'inaugurazione della sua "Vissi d'Arte", la prima personale pubblica di scultura, pittura e fotografia dedicata all'amica Maria Callas. Già nel 2002, Lollobrigida aveva esposto alcune creazioni nel Parco de "La Versiliana Festival" in occasione della mostra collettiva internazionale "Pietrasanta: Sculture & Scultori".

Accademica Onoraria a Firenze

Nata a Subiaco nel 1927, Lollobrigida era diventata famosissima negli anni '50 e '60, lavorando con grandi registi, da Zampa a De Sica, da Monicelli a Germi, in film celebri come il ciclo di 'Pane amore e...' e 'La Romana'. Negli anni '70 indimenticabile Fata Turchina nel Pinocchio televisivo di Comencini.  Nel 1996 è diventata Accademica Onoraria dell'antica Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, terza donna a ricevere quest'onore dopo l'astronoma Margherita Hack ed il Premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalcini.

La frattura al femore e l'ospedale

Lo scorso settembre l'attrice, che una generazione ha conosciuto come la Bersagliera, era stata dimessa dalla clinica, dopo una caduta in casa che le aveva causato una frattura del femore per cui era stata operata. Già quattro anni fa la Lollo era finita in ospedale proprio per un incidente domestico. In quell'occasione l'attrice fu presa in cura dai sanitari del Sant'Eugenio, ospedale a poca distanza dalla sua villa sull'Appia Antica, e dimessa un paio di giorni dopo.