
Sala operatoria (immagine di repertorio)
Firenze, 26 marzo 2021 – A Firenze arriva Cyberknife S7, che segna il futuro della radiochirurgia per l’eccellenza nella cura dei pazienti oncologici. L’Istituto Fiorentino Ulivella e Glicini è la prima realtà in Italia ad adottare il nuovo sistema robotico per la radioterapia stereotassica. Si tratta della prima installazione di questo tipo in Italia, la seconda in Europa.
Un macchinario all’avanguardia che eleva in modo sensibile a livello qualitativo l’offerta di terapia per i pazienti oncologici non solo toscani ma del resto d’Italia. Il sistema Cyberknife S7 completa l’offerta radioterapica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi e della Azienda Usl Toscana Centro ed è inserito nel progetto regionale per offrire le cure più tecnologicamente avanzate ai pazienti oncologici con lo scopo di evitare la mobilità passiva verso le altre Regioni italiane e rappresentare, al contrario, un punto di riferimento e di attrattiva per tutto il territorio nazionale. L’Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza, primo in Italia e secondo in Europa, si è dotato del sistema Cyberknife S7, che rappresenta l’ultima frontiera per la radiochirurgia e la radioterapia stereotassica. Cyberknife S7 fa parte dell’offerta radioterapica dell’Azienda Ospedaliera universitaria di Careggi, con cui Ifca ha stabilito una pluriennale collaborazione per l’erogazione di prestazioni di radiochirurgia rivolte a pazienti provenienti da tutta Italia. Già con il precedente sistema Cyberknife la radioterapia, gestita congiuntamente con la Aouc presso Ifca, aveva rappresentato un punto di riferimento nazionale, dando prova di grande efficacia nei trattamenti e realizzando procedure estremamente complesse come il trattamento di patologie tumorali cardiache estremamente rare. Il sistema CyberKnife S7 migliora ancora in modo sensibile l’offerta di cura. È progettato per il trattamento con radiazioni ad alta precisione di patologie maligne e benigne e ha una serie di caratteristiche distintive che lo rendono un sistema di radioterapia unico. I principali vantaggi del sistema prevedono: Il design robotico del manipolatore che fornisce una precisione meccanica submillimetrica. Il robot offre 6 gradi di libertà o movimento, producendo uno spazio di lavoro di erogazione del trattamento unico e veramente tridimensionale. La flessibilità dello spazio di lavoro 3D consente l'erogazione adattiva di fasci di trattamento personalizzati in tempo reale. Il trattamento di bersagli più grandi con tempi di trattamento più rapidi, espandendo notevolmente le capacità cliniche del sistema Il sistema può essere utilizzato per l'irradiazione intracranica di tumori maligni e benigni e disturbi funzionali, nonché metastasi cerebrali singole e multiple. Le capacità di trattamento extracraniale includono: tumori del distretto testa-collo, tumore polmonare non a piccole cellule, metastasi polmonari, epatocarcinomi, tumore pancreatico non operabile, tumore prostatico a medio e basso rischio, tumori inoperabili del rene, tumori surrenalici e metastasi ossee. Giovedì 1° aprile alle 11.30 presso il Polo Radioterapico dell’Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza – Ulivella e Glicini, alla presenza del dottor Eugenio Giani, presidente della Giunta Regione Toscana, del dottor Rocco Donato Damone, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, del dottor Paolo Morello Marchese, direttore Generale della Azienda Usl Toscana Centro, del dottor Emmanuel Miraglia presidente Gruppo Giomi Spa, e del dottor Francesco Matera consigliere delegato Ifca Spa, sarà inaugurato l’innovativo sistema di radiochirurgia Cyberknife S7 con una presentazione che avrà come relatore il professor Lorenzo Livi, Direttore Radioterapia Aou Careggi.
Maurizio Costanzo