Festa del papà, origini e tradizioni: sapete perché si mangiano le zeppole?

Oggi i festeggiamenti nel giorno dedicato a San Giuseppe. Ecco alcune curiosità sulla festa che ha varie date nel mondo

Festa del papà (foto Ansa)

Festa del papà (foto Ansa) .

Firenze, 19 marzo 2023 - I papà si festeggiano in Italia il 19 marzo, nel giorno dedicato a San Giuseppe, sposo di Maria, padre putativo che crebbe Gesù. Una ricorrenza diffusa in tutto il mondo, ma con date diverse: in molti Paesi la ricorrenza è fissata infatti per la terza domenica di giugno, in altri ancora i padri si festeggiano l'ultima domenica di luglio.

Origini

Tra i primi a festeggiare San Giuseppe furono i monaci benedettini nel 1030. Questa ricorrenza ha forti radici cattoliche, anche se oggi ha assunto anche una grande valenza commerciale, pari a quella della festa della mamma e degli innamorati.

Perché si mangiano le zeppole

Il dolce tipico della festa ha varianti regionali ma per lo più è a base di crema, con impasto simile a quelle dei bignè. È tipico il dolce napoletano, che prende il nome di “zeppola di San Giuseppe”. Secondo la tradizione, infatti, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera. Le tradizionali ‘zeppole’ sono realizzate con pasta simile ai bignè, di forma schiacciata, e possono essere fritte o al forno, al di sopra viene posta di norma crema pasticcera e marmellata di amarene. Nel nord Italia invece, il dolce tipico della festività è la Raviola.

Festa di San Giuseppe

L’iconografia classica raffigura San Giuseppe con la barba e i capelli grigi, tuttavia la sua età non viene esplicitata nei testi sacri. Probabilmente poteva essere un giovane nel pieno dei suoi anni quando conobbe e sposò Maria.

Papa Pio XII istituì nel 1955 la festa di “San Giuseppe lavoratore”, su richiesta dei lavoratori cattolici. E da quel momento San Giuseppe si ricorda e festeggia anche il primo maggio. Angelo Giuseppe Roncalli era talmente devoto a San Giuseppe che volle essere consacrato vescovo proprio il 19 marzo. E per inserire una preghiera rivolta al Santo, dopo essere diventato Papa Giovanni XXIII, modificò il canone plurisecolare della messa in latino.

Nasce oggi Claudio Bisio nato il 19 marzo del 1957 a Novi Ligure. Che sia il palco di Zelig o il set di un film, un monologo d'autore, lo studio di registrazione o la postazione da giudice di Italia's got Talent, Claudio Bisio riesce sempre a conquistare tutti, pubblico e critica. L'attore, comico, showman e scrittore, che alterna da sempre teatro, cinema e tv, è uno dei volti più popolari e amati dal pubblico. Tanto che negli ultimi anni è stato puntualmente in testa ai sondaggi sul personaggio famoso preferito con cui gli italiani amerebbero andare in vacanza. In una sua gag comica ha detto: “Sono sempre stato molto precoce. Una volta ho terminato un puzzle in meno di quattro giorni. E pensare che sulla scatola c’era scritto: Dai 2 ai 5 anni”.