
L'impianto di San Sisto
Perugia, 6 luglio 2022 - La fabbrica dei Baci, oltre a distribuire dolcezza in tutto il mondo, produce in maniera più efficiente e sostenibile. Alla Perugina di san Sisto (gruppo Nestlé) è stato installato un nuovo impianto di trigenerazione di AB, in sostituzione di un precedente trigeneratore che ha smesso di essere operativo dopo oltre 15 anni.
L’energia termica che viene sfruttata arriva a 3.5 MW e questo evita di bruciare fino a 400 mc di gas metano ogni ora. In pratica, ogni quattro ore, viene risparmiato il metano consumato da una famiglia media in un anno. Questo, unito a miglioramento dell’efficienza energetica, alla produzione di energia elettrica con fotovoltaico e al fatto che l’energia elettrica acquistata dalla rete derivi da fonti rinnovabili, ha permesso allo stabilimento di San Sisto di abbattere le emissioni di CO2 in atmosfera del 30% in 5 anni, ottenendo un risparmio medio di 2.400 tonnnellate l’anno rispetto alle emissioni 2016.
"Un impianto di trigenerazione come questo di AB - ichiara l'ingegner Graverini, responsabile della manutenzione, servizi industriali e ingegneria dello stabilimento Nestlé di San Sisto - si adatta perfettamente a una industria dolciaria come la nostra che ha bisogno di elettricità, energia termica calda (riscaldamento delle tubazioni e dei silos, condizionamento zone di processo, concaggio) ed energia termica fredda (temperaggio del cioccolato, raffreddamento del cioccolato, condizionamento delle zone di confezionamento). Grazie all’efficienza dell’impianto e allo sfruttamento di tutte i vettori energetici prodotti dal trigeneratore riusciamo ad ottenere un rendimento complessivo fino al 67%".