
Equitalia
Firenze, 1° aprile 2016 - Quasi 600 milioni di euro. Tanto i cittadini toscani hanno versato nelle casse di Equitalia lo scorso anno con aumento del 10,9% rispetto al 2014. È la fotografia che emerge dai dati regionali sulla riscossione relativi al 2015. La parte del leone, con circa 300 milioni di euro, la fa l’Agenzia delle Entrate, mentre 161 milioni di euro vanno all’Inps. Ai Comuni Equitalia girerà 42 milioni di euro. Altri 52,1 milioni sono stati riscossi per conto di Camere di Commercio, ordini professionali, enti di previdenza diversi dall’Inps.Mentre 7,8 milioni sono andati all’Inail (l’istituto nazionale assicurativo per gli infortuni sul lavoro) e 18,8 milioni sono destinati ad altri enti erariali. E’ stato l’amministratore delegato di Equitalia Ernesto Maria Ruffini ad annunciare i dati margine dell’inaugurazione del nuovo sportello di Firenze.
Nella classifica delle regioni italiane la Toscana si posiziona al sesto posto per gettito – subito dopo Emilia Romagna e Veneto – con 581,6 milioni di euro e un incremento della riscossione del 10,9 % che si traduce in 56,9 milioni di euro in più rispetto al 2014. A livello regionale, Firenze e la sua provincia sono in valore assoluto i migliori contribuenti: con 193,7 milioni di euro nel 2015. Seguono Lucca con 58,9 milioni (+4,5%), Pisa con 53,4 (+7,3%), Prato 43,1 (+13,3%), Arezzo con 41,6 (+6%), Livorno con 41,5 (+6,8%). Poi, Pistoia 41,3 milioni di euro (+9,3%), Grosseto 37,4 milioni (+19%), Siena con 37 euro (+19,2%). A Massa Carrara che nel 2015 ha versato 33,8 milioni di euro, si registra il solo dato negativo toscano:-0.50% sul 2014.
Firenze e provincia hanno complessivamente versato 193,7 milioni di euro, un incremento del 15,1 % sul 2014 pari a 25,5 milioni di euro in più. Quasi 113 milioni di euro andranno all’Agenzia delle Entrate, circa 45 milioni all’Inps e 2 milioni e mezzo all’Inail. Ai Comuni del territorio sono destinati 14,5 milioni di euro mentre 13,3 andranno a enti che hanno affidato a Equitalia la riscossione. Infine, 6 milioni di euro derivanti da tributi erariali saranno trasferiti a diversi enti. Complessivamente sono 298mila i cittadini che nel 2015 si sono rivolti alle 13 sedi Equitalia in Toscana, 50mila nella sola Firenze – «Un numero importante, segno di una crescente tendenza a mettersi in regola con i debiti, spinti anche dalla possibilità di rateizzare il pagamento», fa sapere l’azienda.
In Toscana rispetto al 2014 Equitalia ha riscosso complessivamente il 10,9% in più: un vero tesoretto, visto che nel 2015 la società di riscossione che opera per conto di Comuni, Regione, Agenzia delle entrate, Inps, Inail – ma anche altri soggetti come le principali società di trasporto pubblico (multe, sanzioni per il codice della strada, Iva non versata, tasse evase, solo per fare alcuni esempi) – ha raccolto in Italia la cifra record di 8,2 miliardi.
Soldi che poi Equitalia versa ai diversi enti. «I risultati conseguiti nel 2015 sono frutto di una serie di elementi e di un lavoro di squadra – ha spiegato l’ad Ruffini – ma l’opera di riscossione deve andare di pari passo con le riforme che da alcuni mesi abbiamo strutturato e che troveranno attuazione nel 2016, con l’obiettivo di rendere più efficiente il Gruppo Equitalia, razionalizzare i costi, essere più attenti ai cittadini e alle imprese in difficoltà, e nel contempo mettere in campo ogni sforzo per recuperare crediti, risorse indispensabili per la collettività»