Firenze, 1 aprile 2024 – È finalmente tornata a casa. Drusilla Foer, ricoverata a fine febbraio a Careggi per una polmonite bilaterale, ha lasciato l’ospedale. Lo ha comunicato lei stessa con un video sketch sui social.
"Eccomi qua, viva e vegeta – così inizia il video di Drusilla – È stata una esperienza importante. Stavo per lasciarci le penne, anzi forse le piume, fa più Folies Bergère, per me è più adatto”. "Sono ancora in convalescenza – spiega l’artista toscana –, devo stare a riposo, molto riposo, far le cose con calma, prendere i miei tempi, che pa***...”. “Ho veramente dovuto rimandare la tournée, le date così fitte sarebbero state davvero un pericolo. Ma da settembre sarò di nuovo con voi nei teatri di tutta Italia”.
Il video prosegue con i ringraziamenti, in particolare “a tutte quelle anime buone” che hanno dedicato un pensiero alla cantante e show-woman. “Voglio ringraziare anche tutti i dottori, gli infermieri, gli operatori sanitari dell’ospedale Careggi: mi avete proprio salvata”.

Poi inizia lo sketch. Drusilla accusa la colf Ornella di non essere andata a trovarla in ospedale. Le arriva una telefonata: “Ah eccola! Stavo parlando proprio di lei Ornella. Ah, è venuta in ospedale? È venuta per prima? E quando? Oddio mi scusi, non mi ricordo quasi niente delle prime ore. E che le ho detto? Stro***? Mi chiedo per quale dei mille motivi dovrei insultarla? Per via della ‘roba’? Ma quale ‘roba’? Quel vestito da cocktail nero? Infatti mi chiedevo che senso ha portarmi un vestito da cocktail nero in ospedale… Il vestito per la bara?? Ma lei non è una stro***, è una stro*** col botto!”.
Drusilla inizia a raccontare che sente il bisogno di cambiare l’acconciatura. E nello sketch fa partire una carrellata di immagini di vip e personaggi famosi, tra cui Ursula Von der Leyen, Angela Merkel e perfino Matteo Renzi. “No, non mi piacciono i capelli così. Vorrei qualcosa alla Jane Fonda, rivoluzionaria e ginnica”.
Prima di concludere il video e augurare buona Pasqua a tutti, Drusilla lancia ai suoi follower il suo dubbio esistenziale di questi giorni a casa: “Li taglio o non li taglio (i capelli)? E se li taglio, come li taglio? Un tema fondamentale...”.