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Arezzo, 13 settembre 2025 – Con la presenza del Commissario Straordinario per la Siccità, Nicola Dell’Acqua, martedi 16 settembre, a Foiano della Chiana si inaugura la prima tranche dei lavori del Distretto Irriguo 23, un’infrastruttura fondamentale per lo sviluppo e la resilienza dell’agricoltura in Valdichiana.
L’intervento, progettato e realizzato dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno con risorse ministeriali, interessa 260 ettari di superficie irrigua, ha richiesto un investimento di quasi 7 milioni di euro e ha comportato la realizzazione di 4,3 chilometri di rete, suddivisi in 2,9 km di condotta principale e 1,4 km di diramazioni secondarie, a cui si aggiungono 3 camere di manovra, 7 attraversamenti di infrastrutture e corsi d’acqua, 12 punti di consegna collegati a 21 gruppi di erogazione, capaci di garantire una portata di 10 litri al secondo.
“Il tratto di condotte realizzato si inserisce all’interno di un progetto complessivo che prevede la consegna dell’acqua a una superficie di 2.300 ettari, attraverso 42 unità irrigue e una quarantina di chilometri di reti, in grado di portare a destinazione 740 litri di risorsa il secondo”, spiega l’ingegner Lorella Marzilli, caposettore irrigazione del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. “Il Distretto infatti è suddiviso in tre stralci. Abbiamo realizzato la prima porzione del primo stralcio, la più importante, per portare le condotte dai laghetti di accumulo ai campi. Per completare l’intera infrastruttura servono altri 44,5 milioni di euro”.
“La nuova rete irrigua, di cui si inaugura un primo tassello – commenta il direttore generale Tulio Marcelli -, rappresenta un’infrastruttura moderna e sostenibile, in grado di ottimizzare l’uso della risorsa idrica, ridurre sprechi, migliorare la qualità dell’ambiente e, con essa, la bellezza e fruibilità del territorio, ma soprattutto serve a garantire maggiore sicurezza e competitività alle aziende agricole della Valdichiana, uno dei territori a più alta vocazione agricola della Toscana”.
“L’opera che inauguriamo con la partecipazione del Commissario Straordinario per la Siccità Nicola Dell’Acqua – aggiunge la Presidente Serena Stefani - evidenzia la centralità della distribuzione collettiva nel contrasto agli effetti della siccità e contribuisce al rafforzamento dell’agricoltura e delle filiere agricole, poiché assicura acqua in modo regolare, efficiente e mirato per le diverse esigenze colturali. Realizzare le infrastrutture irrigue, garantire la disponibilità della risorsa a costi sostenibili sono le sfide di questo Consorzio di bonifica”.
"Cogliamo questa straordinaria occasione per proporre e sottoscrivere insieme ai rappresentanti delle Istituzioni il Patto per l’ Acqua: un programma in dieci punti volto a favorire nuove politiche di gestione della risorsa irrigua", commenta Massimo Gargano, direttore Anbi Nazionale.
La giornata del 16 settembre si apre alle ore 10,00 in campo, con il taglio del nastro e l’avvio del gruppo di consegna presente nell’azienda agricola Cassioli Irio.
L’iniziativa “Montedoglio: l’irrigazione motore di sviluppo per l’agricoltura e la bellezza del territorio” prosegue quindi nella sala comunale Furio Del Furia (Via Solferino 9 – Foiano della Chiana) con una dettagliata presentazione del Distretto Irriguo 23 curata dall’ingegner Marzilli e la tavola rotonda: “Irrigazione: quale futuro?”, a cui parteciperanno, con la Presidente Stefani, il Commissario Dell’Acqua, le Autorità di Bacino Appennino Settentrionale e Centrale, Gaia Checcucci e Marco Casini, il Presidente della Regione Eugenio Giani. I lavori saranno moderati da Massimo Gargano, Direttore Generale ANBI, e conclusi dal Presidente nazionale ANBI Francesco Vincenzi.
Al termine dei lavori, illustrazione e consegna del Patto per l’Acqua.