Cosa fare in caso di terremoto. Le istruzioni prima, durante e dopo

Le linee guida della protezione civile

Danni del terremoto in Mugello (foto Germogli)

Danni del terremoto in Mugello (foto Germogli)

Firenze, 9 dicembre 2019 - Come ci si deve comportare in caso di terremoto? Ecco le linee guida della campagna "Io non rischio", le buone pratiche di protezione civile promosse da Protezione Civile, Anpas, Ingv e Reluis, in accordo con le Regioni e i Comuni interessati.

Cosa fare prima

  • Con il consiglio di un tecnico: a volte basta rinforzare i muri portanti o migliorare i collegamenti fra pareti e solai: per fare la scelta giusta, fatti consigliare da un tecnico esperto.
  • Da solo, fin da subito: allontana mobili pesanti da letti o divani. Fissa alle pareti scaffali, librerie e altri mobili alti; appendi quadri e specchi con ganci chiusi, che impediscano loro di staccarsi dalla parete. Metti gli oggetti pesanti sui ripiani bassi delle scaffalature; su quelli alti, puoi fissare gli oggetti con del nastro biadesivo.
  • In cucina, utilizza un fermo per l’apertura degli sportelli dei mobili dove sono contenuti piatti e bicchieri, in modo che non si aprano durante la scossa. Impara dove sono e come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e l’interruttore generale della luce. Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, e assicurati che ognuno sappia dove sono.
  • Informati se esiste e cosa prevede il Piano di emergenza comunale: se non c’è, pretendi che sia predisposto, così da sapere come comportarti in caso di emergenza.
  • Elimina tutte le situazioni che, in caso di terremoto, possono rappresentare un pericolo per te o i tuoi familiari. Impara quali sono i comportamenti corretti durante e dopo un terremoto e, in particolare, individua i punti sicuri dell’abitazione dove ripararti durante la scossa.

Durante un terremoto

  • Se sei in un luogo chiuso, mettiti nel vano di una porta inserita in un muro portante (quello più spesso), vicino a una parete portante o sotto una trave, oppure riparati sotto un letto o un tavolo resistente. Al centro della stanza potresti essere colpito dalla caduta di oggetti, pezzi di intonaco, controsoffitti, mobili, ecc.
  • Non precipitarti fuori, ma attendi la fine della scossa.
  • Se sei in un luogo aperto: allontanati da edifici, alberi, lampioni, linee elettriche: potresti essere colpito da vasi, tegole e altri materiali che cadono. Fai attenzione alle altre possibili conseguenze del terremoto: crollo di ponti, frane, perdite di gas ecc.

Dopo un terremoto

  • Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te e, se necessario, presta i primi soccorsi. Prima di uscire chiudi gas, acqua e luce e indossa le scarpe.
  • Uscendo, evita l’ascensore e fai attenzione alle scale, che potrebbero essere danneggiate.
  • Una volta fuori, mantieni un atteggiamento prudente.
  • Se sei in una zona a rischio maremoto, allontanati dalla spiaggia e raggiungi un posto elevato.
  • Limita, per quanto possibile, l’uso del telefono.
  • Limita l’uso dell’auto per evitare di intralciare il passaggio dei mezzi di soccorso.
  • Raggiungi le aree di attesa previste dal Piano di emergenza comunale.