Lucca, 3 giugno 2020 - In prima linea nei mesi drammatici del coronavirus, dopo una prestigiosa carriera come anestesista e rianimatore, va in pensione il dottor Fernando Cellai. Nell’ambito dell’emergenza per il Covid-19 è stato designato direttamente dal presidente della Regione, Enrico Rossi,come coordinatore delle terapie intensive dell'area vasta Toscana Nord Ovest (quindi delle province di Lucca, Massa Livorno e dell'azienda di Pisa) con il compito di coordinare le rianimazioni e di verificare l'appropriatezza dei ricoveri.
Cellai lascia così il suo incarico come direttore della struttura di anestesia e Rranimazione di Lucca e direttore del dipartimento aziendale di emergenza urgenza, area critica e blocco operatorio.
Cellai, 65 anni, di Viareggio, dopo essersi laureato all’Università di Pisa in Medicina e Chirurgia e specializzato sempre a Pisa in Anestesia e Rianimazione, ha cominciato la sua esperienza nel 1987 come assistente nella seconda Unità operativa di Anestesia e Rianimazione degli ospedali Santa Chiara e Cisanello. Ha continuato a lavorare per alcuni anni nel reparto di Rianimazione polivalente/Neurorianimazione.
Poi dal 1996 al 1999 ha ricoperto incarichi altamente professionali a livello organizzativo per terapia intensiva post-chirurgica e dei trapianti e per l’attività del blocco operatorio cardiotoracico. Dal 2002 è divenuto direttore della struttura complessa di Anestesia e rianimazione del presidio ospedaliero della Valle del Serchio e poi dal 2007 anche del presidio ospedaliero di Lucca. Dal 2012 ha svolto poi il ruolo di direttore del dipartimento del Blocco operatorio e poi di quello di Emergenza urgenza. Nel 2014 è stato anche il responsabile della task force che si è occupata del trasferimento dei pazienti dal Campo di Marte al nuovo ospedale San Luca. Nel 2016, con la costituzione della grande Asl Toscana Nord Ovest, è stato nominato direttore del dipartimento aziendale di emergenza urgenza, area critica e blocco operatorio, uno dei più compositi e complessi a livello aziendale.
"La direzione aziendale _ si legge in una nota _ ringrazia Cellai per l’impegno professionale profuso in tutti questi anni, con una “visione d’insieme” non comune, per cercare di omogeneizzare i linguaggi gestionali delle tre importanti aree che costituiscono il dipartimento che ha diretto. Durante la pandemia il suo lavoro come coordinatore delle terapie intensive di area vasta, insieme a quello degli altri professionisti interessati, ha tra l’altro permesso di raddoppiare i posti letto di rianimazione negli ospedali dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest e di garantire un ulteriore cospicuo numero di letti di terapia intensiva grazie agli interventi effettuati in alcuni ex ospedali. Al dottor Cellai, che ha sempre dimostrato importanti qualità umane e professionali, vanno quindi un sincero ringraziamento ed un affettuoso saluto da parte della direzione aziendale e di tutti i colleghi".