Consulta, gli auguri del rettore e del sindaco a Silvana Sciarra

La nuova presidente della Corte Costituzionale ha insegnato ha insegnato dal 1990 al 2016 a Firenze. "Un prestigioso incarico che in passato è stato ricoperto da illustri docenti dell'Ateneo"

Il rettore dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci

Il rettore dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci

Firenze, 20 settembre 2022 – Le più “vive congratulazioni a Silvana Sciarra per la sua elezione a presidente della Corte Costituzionale: una nomina che rende orgoglioso l'Ateneo fiorentino presso il quale ha svolto molta parte della sua carriera accademica e di cui è professoressa emerita” in diritto del lavoro.

Lo ha detto il rettore dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci. Petrucci ha fatto “i migliori auguri per il prestigioso incarico che, in passato, è stato ricoperto da altri illustri docenti dell'Ateneo, come Paolo Grossi e Ugo De Siervo". Sciarra, ricorda una nota dell'Ateneo fiorentino, "si è laureata in giurisprudenza a Bari con Gino Giugni, iniziando in quell'Ateneo la carriera accademica, proseguita poi all'Università di Siena, all'Istituto universitario europeo e all'Università di Firenze, dove ha insegnato dal 1990 al 2016. Numerose le docenze all'estero fra cui Ucla, Harvard Law School, Warvick, Columbia Law School, Cambridge e Stoccolma. È stata co-direttrice della rivista 'Giornale di Diritto del Lavoro e di Relazioni Industriali' e componente di comitati scientifici ed editoriali di varie riviste. Silvana Sciarra è stata la prima donna eletta giudice costituzionale dal Parlamento (nel 2014). Succede a Giuliano Amato e il suo mandato scadrà nel novembre del 2023".

 

Il sindaco Nardella 

"È una gioia e un onore avere come presidente della Corte costituzionale una donna che ha legato gran parte della sua carriera universitaria alla città di Firenze. Siamo orgogliosi che la nuova presidente abbia un rapporto speciale con la nostra città e il nostro Ateneo. Auguro a Sciarra, al quale sono unito da un rapporto di profonda stima e di amicizia sincera, di guidare la Corte con grande autorevolezza e con la sensibilità che l'hanno sempre contraddistinta nel corso della sua vita".

Lo afferma il sindaco Dario Nardella. "Ringraziamo il professor Giuliano Amato per il ruolo che ha svolto con grande equilibrio - aggiunge il sindaco - . Anch'egli ha avuto un rapporto stretto con la comunità accademica fiorentina e con la nostra città".