REDAZIONE CRONACA

Caldo, a Firenze ancora allerta rossa. Ma da martedì scende a gialla

Il flusso di aria fresca concederà una tregua su tutto lo stivale nelle prossime ore, ma intanto l’allerta resta elevata in alcune città. Ecco quali

Firenze è una delle città da bollino rosso

Firenze, 16 agosto 2021 - Migliora la situazione di caldo estremo in Italia. È quanto emerge dal bollettino ondate di calore del ministero della Salute. Dalle 16 città con bollino  rosso di ieri, cioè con il massimo rischio per tutta la popolazione, si scende oggi a 7 città in cui l'allerta resta elevata mentre 3 passano in area ‘arancione’, in cui a rischio sono cioè le fasce fragili come anziani, bambini e malati. Mentre le altre diventano area ‘gialla’, dunque di livello uno, di pre allerta.

Bologna, Campobasso, Firenze, Palermo, Perugia, Rieti e Roma rimangono nella morsa di caldo, Ancona, Bari e Venezia passano al livello 2 , cioè in zona arancione, mentre le altre diventano tutte 'gialle’. Solo Genova concede un pò di tregua aggiudicandosi il livello 0, cioè con bollino verde. Come già annunciato, dopo l’apice del caldo record previsto per il giorno di Ferragosto, il flusso più fresco nordeuropeo già oggi, lunedì 16 agosto prende coraggio e comincia a scendere di latitudine sgretolando lentamente la cupola anticiclonica africana che ha fatto segnare temperature record in questi giorni, con temperature torride, anche sopra i quaranta gradi. Oggi i primi temporali non tarderanno a colpire gran parte delle Alpi, quindi delle Prealpi e localmente pure le alte pianure lombarde e venete, dove si avvertirà un primo calo termico.

Migliora sensibilmente la situazione per domani. Solo Palermo rimane in fascia rossa e Bari arancione. In tutte le altre città il caldo concederà una tregua tanto che molte passano nella fascia gialla e ben 13 diventano 'verdi’. Infine mercoledì 18 l 'Italia scende quasi tutta a temperature miti (livello 0). Rimangono gialle solo Bari, Palermo e Roma. Comunque, nelle città dove il caldo resisterà ancora nelle prossime ore, è bene seguire una serie di semplici comportamenti e misure di prevenzione, che possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore. Soprattutto nelle persone più fragili, come gli anziani, soggetti a disidratazione, e nei bambini. Si tratta di 10 semplici regole, pubblicate sul sito del ministero della salute, in grado di limitare l’esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, e ridurre così i rischi nelle persone più fragili. Rischi che potrebbero essere più evidenti soprattutto per le persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli.

Maurizio Costanzo