MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

13 febbraio 1959, nasce la bambola-icona più famosa al mondo: Barbie

In origine aveva i capelli neri, ma con le sue mille trasformazioni ha raccontato la società. E a un certo punto ha anche lasciato il suo Ken

Barbie e una foto della prima bambola del 1959

Barbie e una foto della prima bambola del 1959

Firenze, 13 febbraio 2022 - C’era una volta. Anzi, una volta proprio non c’era, per le bambine, possibilità alcuna di calarsi in altri ruoli, se non in quello di giocare a fare la mamma. Le bambole si potevano pettinare e cullare come i neonati. Per i maschietti invece era diverso: avevano giocattoli con cui riuscivano a immaginarsi astronauti, gruisti, poliziotti, vigili del fuoco, dottori. La signora Ruth Handler, vedendo i suoi figli giocare, lo notò. E fu allora che le venne la geniale idea di una linea di bambole dall’aspetto maturo, in grado di aprire le porte della vita adulta. 

Lo suggerì a suo marito Elliot, cofondatore della casa di giocattoli Mattel, e aiutata dall’ingegnere Jack Ryan, creò la prima Barbie, dandole il nome della figlia, che si chiamava Barbara. Venne lanciata il 13 febbraio 1959 e messa in commercio per la prima volta il 9 marzo dello stesso anno a New York, vestita con un costume da bagno zebrato. Costava tre dollari, nel primo anno ne furono venduti ben 350mila esemplari, e la primissima Barbie aveva i capelli neri legati in una lunga coda. In seguito però sarebbe apparsa quasi sempre bionda.

Da quel 13 febbraio 1959 ne ha fatta di strada. È diventata la bambola più venduta al mondo, icona fashion, persino musa di artisti, stilisti e designer. Con le sue mille trasformazioni e i differenti look, ha raccontato la storia non solo della moda, ma anche della società. Per accrescerne il mito e colpire ancora più l’immaginario dei clienti, la Mattel, fin da subito, le cucì addosso un’intrigante biografia. E dopo averle assegnato un’identità specifica, con tanto di nome e cognome, Barbara Millicent Roberts, le costruì una famiglia e un gruppo di amici, con relativi accessori da vendere a bambine e collezionisti. Del mondo di Barbie sono entrati così a far parte la sorella Skipper, i fratelli gemelli Tutti e Todd, fino all’ultima arrivata Krissy nel 1999.

E non poteva mancare l’amore: galeotto fu un set televisivo, nel 1961. Barbie si innamorò del mitico Ken, con cui condivise una delle più celebri storie d’amore. Lunga sì, ma non eterna, visto che dopo 43 anni di fidanzamento decisero di separarsi. Sempre secondo la biografia scritta dalla Mattel, Barbie è stata poi single per un periodo, nonostante un breve flirt con un giovane surfista australiano di nome Blaine. Nel febbraio 2006, la coppia è però tornata assieme, ma niente fiori d’arancio. Eterni fidanzati ed eternamente giovani, nonostante Barbie abbia oramai 63 anni. Che a ben guardarla, non dimostra affatto.

Nasce oggi

Georges Simenon nato il 13 febbraio 1903 a Liegi, Belgio. Autore di molti romanzi è noto al grande pubblico soprattutto per aver inventato il personaggio, entrato nella storia, del commissario di polizia francese Jules Maigret. Ha scritto: “Com’è diversa la vita nel momento in cui la si vive e quando la si analizza a distanza di tempo”.