Avis, allarme donazioni: 'Carenza di sangue e burocrazia ci frena'

Da gennaio a agosto 2022 si è registrato un -5,4% di donazioni

Serie criticità sui gruppi 0 (zero) positivo e negativo.

Serie criticità sui gruppi 0 (zero) positivo e negativo.

Firenze, 21 settembre 2022 – E' allarme donazioni. Avis ha registrato un calo generalizzato da gennaio a agosto 2022: -5,4% (da 73.938 a 69.931, ovvero 4.007 donazioni in meno). Con particolare carenza nel plasma (-16,7%). Per quanto riguarda il sangue si registrano serie criticità sui gruppi 0 (zero) positivo e negativo. "La situazione sulle donazioni rimane in grave sofferenza – ha dichiarato il presidente di Avis Toscana Claudia Firenze -. C'è una crisi che abbiamo segnalato da tempo e che sta portando Avis a importanti sforzi su tutto il territorio toscano per cercare di recuperare le carenze e aiutare il sistema ospedaliero. Eppure oggi, invece che ricevere supporto, ci troviamo a dover combattere con la burocrazia, in particolare a dover gestire gli adeguamenti statutari previsti dalle circolari interpretative ministeriali per gli enti del terzo settore e le imprese sociali”. Il presidente Firenze ha fatto un appello alla “politica affinché si possa rendere più snello e rapido il sistema, soprattutto in un momento in cui le nostre forze dovrebbero essere tutte destinate alla solidarietà". "In questo contesto non possiamo davvero permetterci di togliere tempo al nostro lavoro quotidiano. Nonostante un lieve recupero delle donazioni nel mese di agosto – ha aggiunto il presidente di Avis - la carenza rimane e occorre ancora un impegno eccezionale da parte nostra”.

Niccolò Gramigni