La titolare del Rouge Wine Bar Francesca Viola Cioncolini
Firenze, 21 novembre 2020 -Nonostante la pandemia ce la stia mettendo davvero tutta per toglierci la voglia di festeggiare, negli ultimi giorni le pagine del nostro giornale si sono riempite della tenacia con cui i commercianti del nostro territorio difendono le proprie attività professionali, per metter su le quali hanno dovuto fare anni di sacrifici e che, adesso, per colpa del Covid e delle restrizioni anti contagio rischiano di chiudere i battenti per sempre. Non solo proteste in piazza, ma anche iniziative concrete -come il servizio di consegna a domicilio- pur di tenere la testa fuor d'acqua e mantenere il contatto con i propri clienti. Tanto di cappello, se si considera che c'è poi anche chi, accanto al sogno di mantenere in vita la professione, coltiva la volontà di far arrivare il proprio sostegno a chi ne ha più bisogno. È il caso delle proprietarie del Rouge Wine Bar di Via Pisana, a Firenze, che hanno deciso di donare a questo Natale 2020 tutto il sapore della solidarietà, proponendo ai propri clienti delle confezioni di vino arricchite dal valore aggiunto di una pallina di Natale dell'Associazione Tumori Toscana.
«Questo è un periodo in cui siamo tutti in grande difficoltà economica -commenta Francesca Viola Cioncolini, titolare del wine bar-, soprattutto quanti lavorano nel settore della ristorazione. Di fronte alle difficoltà portate dalla pandemia, abbiamo dovuto reinventarci e accettare anche la sfida di improvvisare, pur di mantenerci in vita come professionisti. Come esseri umani però, abbiamo sentito il bisogno di giustificare questo nostro restare aperte al pubblico (seppur nelle opinabili condizioni che costringono i clienti al take away) con un'iniziativa che fosse anche utile e buona. Tanti sono i malati di Covid a cui va la nostra solidarietà, ma tanti sono anche, purtroppo, i malati di tumore che in questo periodo affrontano difficoltà ancora più gravi di quelle che già sono costretti a vivere in tempi normali. Per questo abbiamo deciso di dare una mano ad ATT, ossia a chi, concretamente, accudisce i malati terminali a domicilio. Insomma -conclude Cioncolini- siamo anche noi in condizioni disperate, ma non vogliamo passare il Natale pensando solo ai conti da pagare, perché il senso di questa festa è un altro.»
Anche se per il momento non è possibile sostare nel locale Rouge per consumare la propria bevuta o il proprio pasto, entrando si ha subito l'impressione di trovarsi in un posto in cui il Natale ha ritrovato il senso di magia e di solidarietà gli sono propri, grazie agli addobbi blu delle palline di Natale dell’ATT, il cui ricavato servirà a migliorare la qualità di vita dei malati oncologici e delle loro famiglie. «Ringrazio di cuore Francesca Viola Cioncolini e Wilma Scaloni del Rouge Wine Bar – sono le parole di Giuseppe Spinelli, presidente dell’ATT-, che nonostante la grande difficoltà che anche loro stanno attraversando hanno deciso di fare qualcosa per chi si trova in una condizione di fragilità ancora maggiore: i malati oncologici, infatti, stanno combattendo una doppia battaglia, contro il tumore e contro il virus. Per questo, ora più che mai, hanno bisogno di essere curati a casa. Spero che in tanti decidano di festeggiare il Natale facendo un regalo solidale che potrà concretamente aiutare i malati di tumore». Info: www.associazionetumoritoscana.it Rouge Wine Bar 3391638221 Caterina Ceccuti