Arezzo, 2024 – Il restauro della Madonna della Cintola (1502) di Andrea della Robbia, custodita nella Collegiata di San Martino e Leonardo a Foiano della Chiana è stato completato da un volume edito da Darte per Tau Editrice che ne racconta la storia e l'importanza grazie alle ricerche di Tommaso Mozzati. L'intervento è stato finanziato da Fabrizio Moretti, mercante d'arte internazionale, ma da sempre legato a Foiano, luogo di origine del padre Alfredo. In occasione della celebrazione del restauro, sabato 27 aprile, alle ore 18.30. all'interno della Collegiata di San Martino e
Leonardo, verrà presentato il volume "Andrea della
Robbia. Storia e restauro della Madonna della Cintola di
Foiano" con un saggio di Tommaso Mozzati, professore
associato dell'Università degli Studi di Perugia, e
un testo di Nicoletta Marcolongo e Angela Tascioni dello
Studio Ardiglione di Firenze che ha curato il restauro
dell'opera sotto la direzione di Jane Donnini Funzionario
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le
provincie di Siena, Grosseto e Arezzo. Una delle opere più straordinarie custodite nel borgo di Foiano
della Chiana, luogo di nascita del padre di Fabrizio Moretti e per il quale lui stesso ha un legame molto profondo, sarà da questo momento – secondo lo stesso antiquario - "visibile ai visitatori nello splendore di come quando il capolavoro uscì dalla bottega del maestro". In memoria di suo padre Alfredo, Fabrizio si è infatti impegnato a finanziare il restauro di quest'opera, un importante elemento all'interno di uno spazio civico dedicato alla gente di Foiano e proprietà della comunità locale. Mosso dal desiderio non solo di "restituire alla comunità un capolavoro di Andrea della Robbia attraverso un accurato restauro" ma anche di onorare la memoria di suo padre, che "ha sempre tenuto stretta al cuore la sua città natale", le intenzioni di Fabrizio sottolineano il significato unico della Madonna della Cintola.