Aeroporti toscani: semestre nero per il Covid, ma a luglio il traffico è ripartito

Il mese scorso sono stati 185mila i viaggiatori transitati nei due scali di Pisa e Firenze:

L'aeroporto di Firenze Peretola (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)

L'aeroporto di Firenze Peretola (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)

Firenze, 4 agosto 2020 - È ripartito nel mese di luglio il traffico passeggeri del sistema aeroportuale toscano, con 185 mila viaggiatori transitati nei due scali di Pisa e Firenze: lo annuncia Toscana Aeroporti, dando conto dei dati della semestrale, ancora fortemente influenzati in negativo dall'emergenza Covid. Calano infatti i ricavi operativi (19,5 milioni di euro, -64%) e il risultato netto (-8,9 mln contro +5,3 mln), mentre cresce l'indebitamento finanziario (55,6 mln contro 33,1 mln al 31 dicembre 2019. «Dopo il promettente avvio del primo bimestre dell'anno (+2,7%), le disposizioni governative per contrastare la pandemia di Covid-19 hanno comportato una drastica contrazione del traffico aereo nei mesi successivi (-99% nel secondo trimestre dell'anno)», spiega in una nota Toscana Aeroporti. «Gli incoraggianti dati di traffico del mese di luglio rappresentano una straordinaria iniezione di fiducia per i prossimi mesi», afferma il presidente Marco Carrai.