Alice Volpi, fiorettista senese
Salvatore Sanzo, presidente del comitato regionale toscano del Coni, vincitore di un oro, un argento e due bronzi olimpici nella scherma fra Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008
Nel 2020 ci saranno le Olimpiadi di Tokio. La Toscana è pronta a difendere gli allori vinti a Rio?
«L’obiettivo è confermarsi ai livelli di quattro anni fa, quando la nostra rappresentativa si aggiudicò una dozzina di medaglie“.
Quali sono i nostri atleti di punta? «Sono in corso le qualificazioni e solo fra qualche mese conosceremo la nostra compagine. Cito volentieri il nome di Alice Volpi, senese ad altissimi livelli nel fioretto. E potrebbe qualificarsi Martina Batini. Attesa la conferma di Diana Bacosi nello skeet (Diana è originaria dell’Umbria, ma abita nel Senese ndr)“. E gli altri schermidori, tiratori, ciclisti, nuotatori, paralimpici? “Ho già fatto nomi, rischierei di risultare incompleto. Sono certo che la Toscana sarà pronta a confermarsi come miglior forza olimpica nazionale dopo Lombardia e Lazio, per numero di partecipanti e per medaglie“. Non avremo più Campriani, in pedana. “Ha intrapreso la carriera di dirigente del Comitato Olimpico Internazionale . A meno di sorprese, peraltro piacevolissime non dovrebbe più gareggiare“. Al buon livello degli atleti toscani corrisponde quello delle strutture del territorio? “Gli impianti sono di buon livello medio, anche se si potrebbe fare di più. Voglio però citare la competenza degli allenatori e preparatori, tutti di spessore molto elevato“. Nel 2020 si vota per le Regionali. Cos’aspetta dai candidati? «Parlo anche da 'addetto ai lavori', essendo stato assessore per molti anni. Mi aspetto mille promesse prima del voto, come sempre accade essendo gli sportivi una platea assai folta. Piuttosto, chiedetemi cos’aspetto per il dopo voto“. Prego. “Temo che a giochi fatti dimentichino tutto. Ma spero di essere smentito“.