Toscana, estate 2025 nella Riserva Acquerino Cantagallo: il nuovo sentiero delle sorgenti

Dal 1 al 3 agosto arriva il primo Festival della Riserva con trekking guidati, attività per famiglie e sapori di montagna. Il 5 luglio si inaugura il Sentiero delle Sorgenti del Bisenzio, rinnovato grazie ai fondi Psr

La riserva Acquerino Cantagallo

La riserva Acquerino Cantagallo

Prato, 1 luglio 2025 – In queste giornate di afa e temperature record, c’è un angolo della Toscana dove la natura regala ombra, silenzio e aria fresca: è la Riserva naturale Acquerino Cantagallo, uno dei luoghi più suggestivi dell’Appennino pratese. Un patrimonio verde che non solo resta aperto tutta l’estate, ma che in questi giorni si anima con nuove proposte per residenti e visitatori.

Sabato 5 luglio alle ore 10 sarà infatti inaugurato il nuovo “Sentiero delle sorgenti del Bisenzio”, un tracciato ad anello completamente risistemato, che parte da Luogomano e attraversa i fabbricati storici di Vespaio e delle Barbe, per poi tornare al punto di partenza. L’intervento, promosso dal Comune di Cantagallo e dall’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio, è stato realizzato grazie ai fondi del Piano di sviluppo rurale della Regione Toscana.

Il sentiero, già noto e frequentato da escursionisti e famiglie, è stato reso ancora più accessibile e accogliente. Sono stati installati nuovi tratti di staccionata, gradini, tavoli e panche per la sosta, oltre a una ricca cartellonistica escursionistica, storica e toponomastica. Il tracciato si compone di due percorsi: uno principale di circa 10 chilometri, e uno più breve, variante interna. Nel 90% dei casi si cammina su strade esistenti o riaperte, rendendolo adatto a tutti, con solo un tratto più tecnico per escursionisti esperti.

Dal 1 al 3 agosto 2025 la Riserva ospiterà la prima edizione del “Festival della Riserva”, una tre giorni di cammini, eventi, attività per tutte le età e sapori di montagna, organizzata in collaborazione con Legambiente, Operazione Mato Grosso, Passione Natura: BiObiettivi APS e con il coinvolgimento dei rifugi Pacini, Cascina di Spedaletto e Le Cave, che apriranno le porte a famiglie, curiosi, appassionati.

«Grazie a questa sinergia – spiega Jacopo Payar, assessore alla Promozione del territorio, Aree Protette e Riserva Naturale del Comune di Cantagallo – abbiamo costruito una tre giorni di festa immersa nella natura, tra esperienze culturali, naturalistiche e gastronomiche per grandi e piccini. La Riserva è il cuore naturalistico della provincia di Prato e ha bisogno di essere vissuta e raccontata in tutte le sue forme, sempre con un’attenzione speciale all’ambiente. Questa è un’occasione unica per scoprire l’Appennino pratese e lasciarsi guidare dalle voci e dai luoghi che lo animano».

Tra le esperienze in programma ci sarà anche un trekking itinerante di tre giorni, con pernottamento nei rifugi, guidato da escursionisti ambientali: un’immersione totale tra sentieri ombrosi, notti stellate e atmosfere silenziose dove la natura è protagonista.

«Tutti i volontari del Rifugio Pacini partecipano con entusiasmo a questo primo Festival – afferma Emanuela Benedetti di Operazione Mato Grosso –. Vogliamo trasmettere l’amore per la montagna del nostro territorio e raccontare il nostro impegno solidale a favore delle comunità andine».

«Siamo molto felici di far parte di questa iniziativa – aggiunge Cinzia Gianassi di Passione Natura –. Dal 2019 accogliamo escursionisti al Centro Visite di Cascina di Spedaletto e con escursioni e attività vogliamo far crescere una cultura del rispetto ambientale».

«Il nostro rifugio è un luogo in cui la natura incontra l’educazione – conclude Tommaso Chiani di Legambiente –. Il Festival è un’opportunità per condividere tutto questo con nuovi visitatori, in un’atmosfera di scoperta e comunità».

Per informazioni: www.riservanaturaleacquerinocantagallo.it.