
teatro archeologico
Arezzo, 27 luglio 2023 – Teatro Archeologico 2023 sta per cominciare. Il 28, 29 e 30 luglio il festival dell’estate di rumorBianc(O) trasformerà il Parco Archeologico del Sodo di Cortona in un palcoscenico nel cuore della Valdichiana, nel sito custode dei magnifici Meloni etruschi. L’iniziativa, promossa da Museo MAEC, Comune di Cortona e Accademia Etrusca, è realizzata con il contributo della Fondazione CR Firenze, in collaborazione con Sosta Palmizi, in accordo con la Direzione Regionale Musei della Toscana e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, con il sostegno di Cortona Photo Academy.
Per tutti e tre i giorni la prenotazione sarà obbligatoria per accedere a questa esperienza originalissima di teatro in luoghi non convenzionali. Basterà inviare un’e-mail a [email protected] o acquistare il ticket online su www.maec.app per entrare nell’affascinante cornice che farà da set ai quattro eventi teatrali della rassegna.
Si parte venerdì 28 luglio, ore 19, con la formula dell’aperitivo-spettacolo. Sullo sfondo della collina di Cortona, il sipario si alzerà su Buffoni all’inferno (con Matteo Cremon, Michele Mori, Stefano Rota; soggetto originale e regia Marco Zoppello, maschere e carabattole Stefano Perocco e Tullia Dalle Carbonare, produzione Stivalaccio Teatro | aperitivo + teatro 20 euro). Ambientato sulle rive dello Stige, affollato di anime che la peste del Cinquecento ha trascinato in massa all’altro mondo, il lavoro della compagnia Stivalaccio Teatro si riallaccia a un topos caro alla tradizione popolare dei cantastorie. L’inferno come luogo in cui l’alto e il basso si addensano in un effetto grottesco, creando l’habitat ideale per i racconti dei buffoni. E saranno proprio tre cultori dello sghignazzo disposti a tutto pur di strappare una risata ad accogliere il pubblico della prima data. Il “gusto” della serata sarà affidato invece a Chiara Castellucci/Zenzero & Cannella, presente con il suo food truck, per un aperitivo che più sfizioso non si può (menù: • calice di vino a scelta • degustazione di salumi DOP e IGP • degustazione di formaggio pecorino stagionato con composta dello Chef • frutta fresca e secca • flan alle verdure fresche di stagione • focaccia rustica croccante di grani antichi a lunga lievitazione • olio evo aromatizzato al rosmarino).
Sabato 29 luglio invece l’apertura di TA 2023 prenderà una piega letteraria. Allestito il salotto a cura di Libri Parlanti, alle 18.30 sarà la volta del talk archeologico con la presentazione di Un’altra donna, l’ultimo libro della giornalista Jennifer Guerra sull’universo femminile in un mondo in continuo mutamento. A dialogare con l’autrice ci sarà Simona Rafanelli, etruscologa e direttrice del Museo Civico Archeologico "Isidoro Falchi" di Vetulonia. Il volume sarà disponibile, insieme ad altri, per coloro che vorranno visitare il book point di Libri Parlanti. Alle 19.30, poi, prenderà il via l’aperitivo di Zenzero & Cannella, da godersi in modalità picnic sul prato del Parco con lo stesso menù del giorno precedente. Alle 21.15 le luci di scena si accenderanno su Il nostro amore schifo (scritto da e con Francesco d'Amore e Luciana Maniaci, allestimento teatrale e luci Roberto Tarasco | teatro 8 euro - aperitivo 15 euro). L’indagine di Maniaci d’Amore sul sentimento intricato della gioventù si rivelerà una storia di non-amore troppo chiassosa per essere pura. Tra parentesi sublimi e cadute umilianti i due protagonisti, ingenui e spietati al tempo stesso, daranno vita a uno spettacolo capace di stregare con la sua comicità corrosiva e surreale.
Chi deciderà di unirsi a rumorBianc(O) in TA 2023 potrà farlo per un’intera giornata domenica 30 luglio. La passeggiata archeologica nel centro storico di Cortona e alla Tanella Angori (punto di ritrovo Piazza della Repubblica, ore 9.30) sarà il contenitore del tour guidato di Silvia Vecchini/Omnia Guide e della performance ideata e interpretata da Chiara Marolla con l’aiuto alla drammaturgia di Cinzia Sità. La danza di Αλς - forme di vita, in collaborazione con Sosta Palmizi, porterà i presenti a tu per tu con un personaggio enigmatico e arcaico che balla per sfumare i contorni tra i nostri sogni e bisogni. Suggestioni che si sposano perfettamente con la cittadina etrusca dalla storia millenaria e con il sito in cui si trova la tomba del II secolo a.C., luogo che sarà anche la location del brunch, ancora una volta by Chiara Castellucci (menù: • coppetta di yogurt e cereali • pane in cassetta e marmellata • trancio di focaccia farcita dello Chef • formaggio e frutta secca • trancio di torta • succo di frutta • thè freddo e caffè caldo in thermos | tour guidato + performance itinerante + brunch 20 euro).
Dal pomeriggio TA 2023 si avvia verso il finale senza rinunciare alla convivialità. Prova ne sono, a partire dalle 16.30, il laboratorio didattico Doni e Riti – curato da ATI (Coop Itinera, AION cultura e Coop Culture) e pensato per far scoprire divertendosi ai bambini dai 5 ai 12 anni le cerimonie al tempo degli Etruschi – e la gelateria itinerante che annoderà grandi e piccoli nel segno della golosità fino all’ultimo spettacolo delle 18.30, di nuovo in collaborazione con Sosta Palmizi. Si tratta di Gonzago’s Rose (idea e interpretazione Federica Tardito e Aldo Rendina, musiche Bregovich‚ Prokofiev‚ Paolo Conte‚ Gino D'Auri‚ Lola Beltran, Mina |teatro tout public 8 euro). Con quest’opera, la compagnia Tardito/Rendina dà forma e movimento con il teatrodanza alle criticità della relazione di coppia uomo-donna. Per farlo utilizza i personaggi di Rosalia e Gonzago, anime in conflitto, perse nella routine della vita a due. Un tema spinoso da trattare, come la rosa del titolo, ma che l’evento conclusivo di Teatro Archeologico 2023 dimostrerà di saper raccontare con ironia pungente e giocosità