Arezzo, 17 maggio 2025 – Evento conclusivo Domenica 18 maggio per la mostra “Metamorfosi di stelle e mondi interiori” di Laura Davitti al Museo della Fraternita dei Laici
La mostra “Metamorfosi di stelle e mondi interiori” di Laura Davitti, esposta nella Sala Pieve del Museo della Fraternita dei Laici è stata prorogata fino a domenica 18 maggio 2025.
L’esposizione delle opere dell’artista savinese ha riscosso un notevole successo in termini di presenze e di apprezzamenti lasciati da visitatori e turisti.
Le persone hanno gradito le opere esposte ma anche la possibilità di interagire con la mostra tramite gli strumenti didattici e l’installazione collettiva.
Ricordiamo infatti che è possibile ancora partecipare alla installazione collettiva, iniziata con i pensieri dell’artista il giorno dell’inaugurazione e poi proseguita da tutti i visitatori, che hanno scritto nelle farfalle, realizzate con carta e filo di rame, la propria riflessione su cosa è “Nutrimento dell’anima” per poi andare ad appenderle nel telo dove è presente l’opera “Alveare”
La mostra lascia in dono un grande patrimonio scritto che racchiude le riflessioni interiori di tantissime persone su ciò che ci fa stare bene, ci arricchisce e ci nutre la mente e l’anima.
Per una maggiore fruizione ad arricchire il percorso, sono state aggiunte delle postazioni didattiche rivolte alle famiglie, ai ragazzi e per tutti i visitatori. I più piccoli ma anche gli adulti si sono divertiti a cercare e riconoscere, grazie a un pannellino illustrativo, le costellazioni dipinte nelle opere, ma hanno inoltre potuto sperimentare la Scatola Lunare che permette di vedere le diverse fasi della luna e utilizzare il Tubo Stellare per vedere e proiettare nel muro la costellazione.
Per domenica 18 maggio è previsto un evento di chiusura della mostra, alle ore 16:00, presso la Sala Pieve del Museo della Fraternita dei Laici, in cui l’artista illustrerà l’esposizione, che è pensata proprio come un percorso, un viaggio.
Le opere della mostra affrontano la tematica della Metamorfosi e quindi del cambiamento, trasformazione interiore, cicli del tempo, ma anche sulla conoscenza dell’universo, stelle e costellazioni. La Metamorfosi può essere quella del bruco che diventa farfalla ma esiste anche la Metamorfosi Stellare che ci ricorda come la vita sia transitoria ma che non termina mai del tutto perché la materia e l’energia sono in continua trasformazione.
All’evento a ingresso gratuito sarà presente l’azienda agricola “Miele San Marco” che per omaggiare l’opera “Alveare” e tutti gli acquerelli chinati dedicati alla natura, brulicanti di api e insetti, ci parlerà dell’importanza della api nel nostro ecosistema e della necessità della loro salvaguardia.
L’evento per la conclusione della mostra terminerà con un brindisi offerto dall’artista.
“Come nell'opera "Metamorfòseis" dove da una farfalla si genera un vortice di altre mille farfalle, così l'installazione collettiva, nata da otto mie riflessioni, ha creato un patrimonio scritto inestimabile, che parla di ciò che è necessario per il nostro benessere psicofisico e che ci salva nella vita di tutti i giorni. Vita che a volte può non essere come l'avevamo immaginata ma che possiamo rendere un po' magica ogni giorno, ricordandoci di ciò che ci fa stare bene e ci nutre l'anima. “ (Laura Davitti)