La sindaca di Ponsacco, Francesca Brogi
Ponsacco (Pisa), 18 dicembre 2021 - Bullismo sullo scuolabus. Un ragazzino delle scuole medie è stato picchiato da tre coetanei che gli hanno fratturato una costola e fatto un occhio nero con un pugno. Il bambino è stato dimesso ieri pomeriggio dall’ospedale, ma deve stare a riposo, quasi immobile, per evitare che la costola rotta perfori la milza. Il gravissimo episodio è accaduto a Ponsacco, in provincia di Pisa, dove da anni la convivenza con un gruppo di famiglie provenienti da un campo rom è oltremodo problematica. Gli aggressori, coetanei del ragazzino finito in ospedale, appartengono ad alcuni di questi nuclei familiari e il Comune, dopo la segnalazione dell’autista dello scuolabus e della ditta che ha in gestione il servizio di trasporto scolastico, ha provveduto a sospendere i tre fino al 20 aprile.
"Abbiamo deciso questo provvedimento – afferma la sindaca di Ponsacco, Francesca Brogi (nella foto) – ancor prima che i carabinieri concludano i loro accertamenti. E’ stata la ditta esterna che gestisce il servizio di scuolabus a fornirci i dettagli del gravissimo episodio di bullismo. E così non abbiamo atteso un minuto in più. Nelle lettere che sono state spedite ai genitori dei tre ragazzini aggressori c’è scritto chiaramente il motivo della sospensione dal servizio di trasporto scolastico fino al termine delle vacanze di Pasqua. Così non va bene. Non va per niente bene. Episodi come quello accaduto sul pulmino non devono più succedere. Per questo motivo ci stiamo muovendo come Comune, con la scuola, per sensibilizzare i ragazzi sui pericoli del bullismo, sui danni fisici e non solo che fa sui ragazzi. Per ora il provvedimento di sospensione, poi vedremo se attivarci anche in altro modo in base alle risultanze delle indagini dei carabinieri che stanno lavorando e sono al nostro fianco".
Gabriele Nuti