Sono 1.183 gli studenti delle scuole superiori che si sfidano oggi ai campionati italiani di geografia. Una sfida a colpi di mappe e carte geografiche che coinvolge ragazzi di 64 Province italiane, 19 Regioni e persino di Pola in Croazia. Ma le sfide sono cominciate ieri tra gli alunni delle medie. I ‘Campionati della geografia’, giunti all’ottava edizione, sono nati a Carrara, la città del marmo, su idea di Riccardo Canesi, ex docente dell’istituto tecnico apuano Domenico Zaccagna, dell’associazione italiana insegnanti di geografia e dell’associazione di ex studenti ‘Zaccagna, ieri e oggi’.
Dopo la pandemia si svolgono online. Tre le categorie in gara che saranno premiate domani nell’aula magna dello Zaccagna: studenti di scuole medie (1.581), di istituti e categoria open (92 iscritti), riservata a chiunque voglia cimentarsi con quesiti geografici. Dieci le materie, dalla geografia fisica a quella umana, carte, coordinate geografiche, luoghi da indovinare, ambiente, geopolitica, diritti umani, storia delle esplorazioni e bandiere. In palio un soggiorno nell’agriturismo ‘Montagne verdi’ di Apella in Lunigiana e uno nel parco di Equi terme.
"Ci saranno 900 quesiti con 4mila risposte. I campionati della geografia sono molto importanti perché aiutano i giovani nella formazione e a capire la geopolitica – spiega il professor Riccardo Canesi –. La storia e la geografia sono uno strumento incredibile per capire il mondo e l’ambiente, ma anche per formulare giudizi. La geografia induce a rispettare la diversità e dà una visione sistematica. Un modo per attirare l’attenzione su una materia negletta, basta pensare che oggi si fanno solo sei ore e solo in prima e seconda". "Il rischio di cui parla il professor Canesi è reale – aggiunge la dirigente dell’istituto Zaccagna Ilaria Zolesi – e i campionati sono un modo per studiare la geografia in maniera trasversale, anche grazie all’aspetto ludico che stimola lo studio canonico con versatilità".
I ‘Campionati della geografia’ sono patrocinati da Regione Toscana, Provincia di Massa Carrara e Comune di Carrara in collaborazione con Parco nazionale delle Cinque Terre, Parco delle Apuane, Parco nazionale appennino tosco – emiliano, Legambiente, Fondazione cassa di risparmio di Carrara, Unicoop Tirreno e Tbolk. Oltre ai quiz gli studenti delle scuole italiane sono chiamati a partecipare al concorso di miglior video e migliore fotografia, anche questi legati al mondo della geografia.
Alessandra Poggi