Nel nome di David Sassoli. Le tesi dei neolaureati e l’Europa che vogliamo

L’iniziativa del Consiglio regionale in ricordo del presidente del Parlamento Ue. Primo posto per Jacopo Battisti (UniFi) e quattro riconoscimenti ex aequo.

Nel nome di David Sassoli. Le tesi dei neolaureati  e l’Europa che vogliamo

Nel nome di David Sassoli. Le tesi dei neolaureati e l’Europa che vogliamo

Sarebbe sicuramente piaciuto a un convinto sostenitore delle politiche di integrazione come David Sassoli l’argomento scelto da Jacopo Battisti, laureato dell’Università di Firenze, per la sua tesi di laurea in Architettura: quello delle politiche per l’accoglienza. Un lavoro, dal titolo Running Fences. Analisi dell’architettura dei campi rifugiati nell’Unione Europea, il caso di Moria e Kara Tepe che mette in luce come gli ideali di accoglienza promossi dalle politiche adottate fino ad oggi nel territorio dell’Unione Europea non siano mai stati tradotti in linee guida utili per la progettazione delle strutture umanitarie. Tesi evidentemente convincente che gli ha permesso di classificarsi al primo posto al Premio Miglior tesi di laurea David Sassoli a tema L’Europa, le regioni e i cittadini, rivolto a giovani laureati degli atenei toscani e giunto alla seconda edizione.

Obiettivo dell’iniziativa quello di ricordare il pensiero e l’azione di Sassoli, incrociando la sua memoria con le idee delle giovani generazioni toscane e con le riflessioni sul rapporto tra Regioni ed Europa.

La cerimonia di premiazione si è svolta ieri a Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio regionale della Toscana che promuove il premio. In totale sono stati diciotto gli elaborati esaminati dalla Commissione presieduta da Jacopo Cellini dell’Istituto Universitario Europeo che si è trovata a valutare lavori di grande pregio accademico. Dietro Battisti, che si è aggiudicato il primo premio di 6mila euro, quattro vincitori secondi ex aequo con un premio di 3mila e 500 euro ciascuno. Sono Francesco Bortoletto e Pietro Chiarelli, entrambi laureati all’Università di Firenze; Agnese Clementoni Cherubini e Francesco Genoni, laureati all’Università di Pisa e allievi della Scuola Superiore Sant’Anna. "Questo premio tiene insieme il ricordo di David Sassoli e il futuro – ha commentato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – Oggi abbiamo la necessità di costruire le condizioni perché ci sia un’Europa che riduce le disuguaglianze e sia sempre più un luogo delle democrazie".

"Quella di oggi – ha detto Francesco Gazzetti presidente commissione Politiche europee - è una giornata che tiene insieme emozioni contrastanti: da una parte c’è il dolore per una scomparsa tanto rilevante e al tempo stesso c’è la gioia nel vedere valorizzato il lavoro delle ragazze e dei ragazzi che andiamo a premiare". Gazzetti, ha letto la lettera inviata da Alessandra Vittorini Sassoli, moglie di Sassoli: "Sarà bello immaginare che la ricorrenza della sua scomparsa potrà associarsi ad una iniziativa che guarda ai giovani studiosi, ai loro percorsi di studio, all’Europa e al futuro".

Sandra Nistri