
Montepulciano, finestra sull’arte Dal sogno visionario di Henze a oggi
Tra musica e teatro, tra paesaggi naturali e borghi toscani, torna il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Una rassegna diffusa, lungo il territorio della Val di Chiana, alla scoperta di linguaggi e bellezza, nata quasi mezzo secolo fa dal sogno visionario del compositore tedesco Hans Werner Henze, che intuì nel borgo di Montepulciano il luogo ideale per dare vita a questo cenacolo artistico. La 48esima edizione si aprirà oggi con un doppio concerto in Piazza Grande: alle 18 la Banda di Montepulciano e alle 21.30 l’Orchestra della Toscana diretta da Roland Böer con Hellen Weiss violino e Gabriel Schwabe violoncello, che proporrà musiche di Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms e James MacMillan, il compositore dell’inno al corteo funebre della Regina Elisabetta. E domani alle 21.30 (replica domenica) al Teatro Poliziano andrà in scena Bastiano e Bastiana, opera comica in un atto di Wolfgang Amadeus Mozart diretta da Luca Fusi, con Laura Zecchini, Matteo Tavini, Paolo Leonardi, Chiara Antonelli, Lorenzo Baldini, Zaccaria Barraco, Martina Bassi, Sofia Chiodaroli, Marianna Federici, Alice Pagliaro, Lara Zaccara.
Tito Ceccherini dirigerà la Wunderkammer Youth Ensemble. Carlo Sala e Roberta Monopoli scene e costumi, Giulia Bandera luci. E poi tanti incontri e altrettanti percorsi in luoghi straordinari, fino al 30 luglio, come la duecentesca chiesa di San Leonardo a Montefollonico, dove domani alle 18 prenderanno vita composizioni barocche in trio d’archi e clavicembalo.
Come la splendida Riserva Naturale di Pietraporciana, sul crinale tra Val d’Orcia e Val di Chiana, teatro domenica 16 alle 11 del progetto Peripatetiche all’ascolto, un workshop di esplorazione sonora pensato al dialogo tra suono naturale e suono riprodotto tra grotte, sentieri e faggete. E come il Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, luogo della recente e sensazionale scoperta dei bronzi di epoca etrusca, che ospita sabato 29 Substrata, una performance elettroacustica tra i misteri delle culture antiche e il lirismo del flauto di Roberto Pasquini e la manipolazione elettronica di Davide Vannuccini.
E ancora la prima assoluta di Reflections of the mind della Compagnia Cantiere Danza in Piazza Grande sabato 22 alle 21.30, l’imponente Castello di Sarteano che ospita domenica 23 alle 20.30 Montecchi e Capuleti della Compagnia Teatro Arrischianti, un progetto tra teatro e installazione dedicato a Shakespeare. Tanti altri ospiti in cartellone come Riccardo Zanellato, Adriano Falcioni, Sandro Laffranchini.
"Ogni anno – afferma il direttore artistico, Mauro Montalbetti – la sfida di ricreare a Montepulciano il sogno di Henze, cioè un vero cenacolo d’arte trasversale, facendo vivere e lavorare insieme grandi artisti di fama internazionale con studenti e bravi dilettanti".
Riccardo Bruni