L'Isola del Libro riparte con Zahi Hawass e Caprarica

La rassegna accompagnerà l'estate aretina dalla terrazza del Palazzo di Fraternita in Piazza Grande

zadi hawas

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Arezzo, 5 agosto 2'25 – R iparte da Arezzo L'Isola del Libro e lo fa con un calendario ricco di grandi eventi. Da Antonio Caprarica al più eminente egittologo al mondo Zahi Hawass sono solo alcuni dei nomi che arriveranno nel salotto letterario della città. Gli appuntamenti dell'Isola del Libro si concluderanno nell'ultimo weekend di settembre, la rassegna accompagnerà l'estate aretina dalla terrazza del Palazzo di Fraternita in Piazza Grande. La scelta di lasciare l'Umbria e puntare su Arezzo testimonia la vivacità culturale della città che ha accolto con favore questa nuova avventura letteraria. Italo Marri ideatore ed anima della manifestazione ha sottolineato l'accoglienza ricevuta dalla Fondazione Guido d'Arezzo, dal Comune, dalla Fraternita e dalla Biblioteca. Prossimo appuntamento il 19 agosto a teatro Petrarca alle 18 col più eminente egittologo al mondo Zahi Hawass, Archeologo già Ministro del Turismo in Egitto e le sue “Ultime Scoperte”. Come i 1500 blocchi del tempio di Hatshepsut e la tomba di un funzionario della XVII dinastia. La rassegna si riparte il 24 settembre sulla terrazza di Fraternita alle 18 ospitando Franco Vaccari, il Presidente di Rondine Cittadella della pace che presenta "Ecologia del conflitto. L'approccio alla relazione secondo il Metodo Rondine" Il Mulino col giornalista Sergio Valzania. Giovedì 25 settembre alle 18 sempre in piazza Grande arriva Stefano Bisi Gran Maestro Grande Oriente d'Italia con “Le dittature serrano i cuori”con Augusto Vasselli, Presidente Nuovo Giornale Nazionale. Nel libro la storia di Becciolini repubblicano, massone e antifascista trucidato a Firenze nella “Notte di San Bartolomeo” il 3 ottobre del 1925. Il 27 settembre in piazza Grande nella sala interna di Fraternita alle 18 arriva lo scrittore e giornalista Antonio Caprarica con “Kate e la maledizione dei Galles” con Anna Maria Romano, presidente Associazione Culturale Clizia. In questo libro Caprarica, insieme ai panni di più amato cronista della famiglia reale inglese, veste quelli di lucido investigatore, compiendo un viaggio nel tempo tra le molte manifestazioni di malasorte che sembra avvolgere i detentori del titolo del Galles.